Vietri sul Mare. Vandali in azione, danneggiate le macchine di villeggianti e turisti a Raito

20 agosto 2017 | 18:31
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Vietri sul Mare. Vandali in azione, danneggiate le macchine di villeggianti e turisti a Raito

Vietri sul Mare. Turisti e villeggianti in balìa di vandali a Raito. Non c’è notte che non si registri qualche episodio inquietante e a farne le spese sono le auto parcheggiate lungo il tratto di strada che dalla chiesa raggiunge la parte alta della frazione di Vietri. Una giovane coppia di turisti l’altro giorno ha […]

Vietri sul Mare. Turisti e villeggianti in balìa di vandali a Raito. Non c’è notte che non si registri qualche episodio inquietante e a farne le spese sono le auto parcheggiate lungo il tratto di strada che dalla chiesa raggiunge la parte alta della frazione di Vietri. Una giovane coppia di turisti l’altro giorno ha deciso di andare via con largo anticipo sulla data di partenza quando la mattina ha scoperto che erano stati tagliati tutti e quattro gli pneumatici della vettura. Ad un docente che insegna inglese all’Università di Salerno hanno frantumato il lunotto e ad un altro docente universitario hanno rigato, probabilmente con un chiodo, una fiancata provocando danni consistenti alla carrozzeria. Come è noto il borgo di Raito da anni è stato scelto come “buon ritiro” da diversi docenti delle Università di Napoli e Salerno che lo preferiscono ad altri centri della Costa d’Amalfi proprio perché è un posto tranquillo, dove d’estate non si registra il caos dei centri balneari. Ma dopo i ripetuti episodi di vandalismi di questi giorni evidentemente non è più così, Raito non è più un paese tranquillo. Ecco perché, dopo aver segnalato ai carabinieri quanto sta accadendo, vacanzieri e residenti chiedono che anche l’amministrazione comunale si dia da fare per garantire un maggior controllo del territorio, inviando qualche vigili urbano e installando telecamere per la videosorveglianza. Resta da capire chi e perché danneggia le vettura in sosta lungo la strada, ma questa è materia di competenza dei carabinieri. Potrebbe trattarsi di ragazzi ubriachi, oppure di uno squilibrato che sfoga, ma potrebbero esserci anche interessi di altra natura tesi a scoraggiare la sosta in quel tratto. (La Città)