Agerola, le tradizioni non muoiono: quest’anno torna il Presepe Vivente

La saggezza popolare ci insegna che il tempo cambia tutto. Ci sono eventi e tradizioni che col passare degli anni, per la perdita di interesse da parte del pubblico o per altri motivi, a un certo punto cessano di esistere.

Questa sorte sembrava esser toccata anche al Presepe Vivente Agerolese. Gli abitanti del paese che affaccia sulla Costiera Amalfitana, per la prima volta in quasi 30 anni, nelle vacanze di Natale dell’anno 2016 hanno dovuto fare a meno di una tradizione a cui erano molto legati, che attirava visitatori da ogni parte della Campania (e non solo).

Agerola, tra i tanti nomi con cui è stata chiamata da poeti e scrittori che ne sono rimasti affascinati negli anni, si è meritata anche l’appellativo di ‘presepe’ per via delle sue caratteristiche orografiche. In particolare è la frazione di Campora quella che è risultata sempre più adatta a ospitare le scene della natività di Gesù Cristo.

Come dicevamo, nel 2016 per via di ‘problemi tecnici’ è saltata la trentesima edizione del Presepe Vivente. La delusione è stata avvertita sia dagli organizzatori che dai cittadini. Ma proprio perché Agerola ci tiene alle sue tradizioni, già pochissimi giorni dopo il Natale era circolata la voce che nel 2017 si sarebbe tornati più forti e più pieni di voglia di fare di prima. In ricordo anche di chi ha organizzato prima di loro e oggi non è più tra noi.

E infatti così sarà. Proprio perché bisogna ‘farsi perdonare’ la mancata edizione del 2016, per il Presepe 2017-2018 i preparativi sono iniziati con oltre tre mesi di anticipo. La Parrocchia San Martino Vescovo, ‘capitanata’ dall’attivissimo Don Giuseppe Milo, ha iniziato a promuovere l’edizione di quest’anno già dai primi giorni di settembre. Fanno parte del comitato organizzativo Carlo Milo (presidente dell’associazione) e un gruppo rinnovato formato da tanti giovani del posto. Ci sarà anche la collaborazione di Antonio Acampora e di altre persone che hanno alle spalle l’esperienza degli anni precedenti.

L’evento si dividerà in quattro date: la prima sarà il giorno dopo l’Immacolata, sabato 9 dicembre; poi martedì 26 e sabato 30 dello stesso mese, per chiudere domenica 7 gennaio 2018. Orari di visita: dalle 17 alle 21. La location sarà sempre Campora, in particolare il borgo più antico della frazione, dove verrà allestito il Presepe sullo stile di quello Settecentesco napoletano.

Nonostante settembre sia appena iniziato e quindi ci troviamo ancora in estate, manca ancora parecchio, ma l’importante è che il messaggio arrivi chiaro a tutti: ‘qui sopra’ ci teniamo alle nostre tradizioni e dagli errori (o incidenti di percorso che dir si voglia) ripartiamo più forti di prima.

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