Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia

2 settembre 2017 | 14:33
Share0
Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia
Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia
Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia
Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia
Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia
Allagamenti a Tramonti, si vedono i primi danni della pioggia

Tramonti e le sue strade già risentono delle prime piogge, si vedono i primi danni provocati dalla forza dell’acqua con tombini che saltano sulla strada provinciale che conduce verso Maiori, con detriti e grossi danni alla pavimentazione stradale che in alcuni tratti è completamente divelta: sul posto era già presente il locale Comando della Municipale. […]

Tramonti e le sue strade già risentono delle prime piogge, si vedono i primi danni provocati dalla forza dell’acqua con tombini che saltano sulla strada provinciale che conduce verso Maiori, con detriti e grossi danni alla pavimentazione stradale che in alcuni tratti è completamente divelta: sul posto era già presente il locale Comando della Municipale. Utenti su Facebook segnalano ostruzioni della carreggiata anche sul tratto Valico di Chiunzi-Ravello, in direzione Cesarano, con i residui degli ultimi incendi che ostacolano il corretto deflusso dell’acqua piovana.

Le prime piogge hanno già messo in ginocchio la Costa d’Amalfi, dimostrando come il cumularsi dell’incuria delle strade e dei danni provocati dall’emergenza possono nel giro di poche ore evidenziare le problematiche a cui è soggetto il nostro territorio: gli incidenti di stamattina e diversi disagi in corso sulla Strada Statale sono la prova che la macchina dell’emergenza è sempre in ritardo e la burocrazia non può procrastinare questa situazione, a scapito della sicurezza dei cittadini. In questi corto-circuiti istituzionali, resta da vedere come saranno accolti i recenti impegni presi dalla Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, intanto in vista dell’autunno qualcosa si muove sulla dolente questione delle strade provinciali.