La mobilità in Costiera è un nodo cruciale ed è difficile da tempi immemori , lasciando aperto dibattiti su funivia, tunnel, bretelle ma questo pomeriggio registra un episodio davvero singolare che lascia allibiti i numerosi turisti che ancora affollano la Costiera ma anche i pendolari che devono spostarsi da un paese all’ altro. Delle corse […]
La mobilità in Costiera è un nodo cruciale ed è difficile da tempi immemori , lasciando aperto dibattiti su funivia, tunnel, bretelle ma questo pomeriggio registra un episodio davvero singolare che lascia allibiti i numerosi turisti che ancora affollano la Costiera ma anche i pendolari che devono spostarsi da un paese all’ altro. Delle corse della motonave da Amalfi sono infatti state cancellate per il mare agitato e di conseguenza un gruppo si è accalcato in piazza Flavio Gioia , capolinea Sita per raggiungere Salerno. Ma questo rientrerebbe nella normalità se non fosse che una parte del gruppo ha preso possesso del bus Sita, millantando che fosse privato e impedendo di accedervi alle altre persone in attesa della corsa Sita in partenza da Amalfi per il capoluogo campano alle ore 16.00. Una signora a tale scopo , ergendosi a quanto pare a capogruppo della sua comitiva, ha bloccato gli altri sventurati informando che tale bus Sita pronto a partire da Amalfi era per magia diventato ”privato” ad uso quindi di un limitato numero di persone. Intanto le restanti persone sono rimaste a piedi e addirittura informate erroneamente che un bus Sita sarebbe partito in breve tempo. Purtroppo tale bus non è mai partito e generato una snervante attesa.
Valeria Civale