Formazione anti-Ternana, Bollini medita conferma in blocco dell’undici di Venezia
AGROPOLI (SA). In campo c’è stata per almeno un’ora la Salernitana B eppure le indicazioni tattiche sono tante. Nel test del giovedì ad Agropoli Bollini ha provato quella che con tutta probabilità sarà la formazione che sfiderà lunedì la Ternana nel posticipo della seconda giornata. Ieri sera dal primo minuto hanno giocato tutti i calciatori […]
AGROPOLI (SA). In campo c’è stata per almeno un’ora la Salernitana B eppure le indicazioni tattiche sono tante. Nel test del giovedì ad Agropoli Bollini ha provato quella che con tutta probabilità sarà la formazione che sfiderà lunedì la Ternana nel posticipo della seconda giornata. Ieri sera dal primo minuto hanno giocato tutti i calciatori che difficilmente vedranno il campo lunedì, almeno dall’inizio: Adamonis in porta, Perico, Schiavi Mantovani e Zito in difesa, Odjer, Kadi e Signorelli a centrocampo, Gatto, Alex e Rossi in attacco. Lunedì tra i pali ci sarà Radunovic, assente ieri perché in ritiro con la nazionale serba under 21. Il portierone ex Avellino tornerà a Salerno giusto in tempo per giocare con la Ternana, prima di tornare in Serbia. Ieri, al 60’, i dieci cambi che più di tutti possono inquadrare la formazione tipo che ha in testa Bollini. Davanti a Iliadis, Pucino, Tuia, Bernardini e Vitale. A centrocampo Minala (nonostante il lutto che ha colpito il mediano nella giornata di ieri), Ricci nel ruolo di play e Asmah mezz’ala al posto del disponibile ma non concentrato Della Rocca, al centro di voci di mercato. In attacco tridente composto da Rosina, Bocalon e Sprocati. Con la Ternana sarà questa la formazione, con l’inserimento di Della Rocca a centrocampo al posto di Asmah. Attenzione, però, all’ex Avellino. Ieri Asmah è stato il migliore in campo in una posizione che raramente ha ricoperto: inserimenti, copertura, progressioni, tutto in 30 minuti. Attenzione anche al modulo. Bollini schiererà ancora una volta il 4-3-3 ma ormai per il passaggio al centrocampo a quattro manca poco. Anche ieri, squarci di partita: Sprocati è rimbalzato dall’out mancino a quello destro, Asmah si è allargato e Rosina ha giocato più vicino a Bocalon. Vista l’abbondanza di esterni in rosa e considerata la poca resistenza fisica di Rosina che tutta la fascia per 90 minuti non può ricoprirla, il passaggio al 4-4-2 sembra la soluzione più idonea per questa squadra. Gatto scalpita, Di Roberto si candida e tutti aspettano Orlando, che però prima di 4 mesi non sarà in campo. A Bollini il problema più bello da affrontare, quello dell’abbondanza.
fonte solosalerno.it