La Salernitana non guarisce dalla pareggite: con la Pro è 1-1, ma Rodriguez sbaglia l’impossibile

20 settembre 2017 | 08:24
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La Salernitana non guarisce dalla pareggite: con la Pro è 1-1, ma Rodriguez sbaglia l’impossibile

PRO VERCELLI (4-3-2-1): Marcone; Ghiglione, Legati, Bergamelli, Mammarella (9’ st Barlocco); Germano, Vives, Firenze; Vajushi (17’ st Castiglia), Bifulco (32’ st Konate); Raicevic. A disp: Nobile, Berra, Morra, Rovini, Gilardi, Pugliese, Grossi, Polidori, Bruno. All: Gianluca Grassadonia.   SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Perico, Schiavi (43’ st Tuia), Bernardini, Vitale; Minala, Signorelli (12’ st Di Roberto), Ricci; Alex (42’ […]

PRO VERCELLI (4-3-2-1): Marcone; Ghiglione, Legati, Bergamelli, Mammarella (9’ st Barlocco); Germano, Vives, Firenze; Vajushi (17’ st Castiglia), Bifulco (32’ st Konate); Raicevic. A disp: Nobile, Berra, Morra, Rovini, Gilardi, Pugliese, Grossi, Polidori, Bruno. All: Gianluca Grassadonia.

SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Perico, Schiavi (43’ st Tuia), Bernardini, Vitale; Minala, Signorelli (12’ st Di Roberto), Ricci; Alex (42’ pt Rossi), Rodriguez, Sprocati. A disp: Adamonis, Mantovani, Zito, Iliadis, Kiyine, Della Rocca, Bocalon, Asmah, Cicerelli. All: Alberto Bollini.

Arbitro: Sig. Valerio Marini di Roma 1 (Imperiale/Scatragli); IV uomo: Provesi.

NOTE. Marcatori: 38’ pt Firenze (P), 20’ st Schiavi (S); Ammoniti: Firenze, Mammarella (P), Ricci, Bernardini, Rossi (S); Angoli: 6-6; Recupero: 3’ pt – 5′ st; Spettatori: 2560 per un incasso di 16400 euro.

VERCELLI. Un colpo di testa di Schiavi direttamente da calcio d’angolo salva la Salernitana che riesce a strappare un punto sul sintetico di Vercelli. I granata giocano un pessimo primo tempo chiudendo meritatamente sotto grazie al gol di Firenze, ex Paganese. Nella ripresa cala l’intensità della Pro e cresce quella della Salernitana che riesce a pareggiare al 20’ grazie al gol di uno Schiavi non comunque impeccabile in fase difensiva. Il centrale metelliano, però, ha il merito di trovare la rete che regala il quarto pareggio in cinque partite a Bollini. Il tecnico di Poggio Rusco può tirare un sospiro di sollievo, anche se oggi c’è tanto rammarico. I punti potevano essere benissimo tre, ma gli sciagurati errori di Rodriguez sotto porta perdonano la volenterosa Pro Vercelli. Peggiore in campo il catalano, alla prima occasione dal primo minuto. Tutti sicuri che Bocalon avesse bisogno di rifiatare?

LA CRONACA. Rivoluzione per Bollini che approfitta del turno infrasettimanale per cambiare tanti uomini. In difesa c’è Schiavi (disastroso fino al gol), a centrocampo Signorelli, in attacco Alex e Rodriguez (disastroso e senza gol). Parte forte la Pro che gioca con determinazione, voglia, cattiveria: tutto quello che la Salernitana dimentica nei spogliatoi. Radunovic fa quello che può salvando dopo 39 secondi su Bifulco, poi è tranquillo sul destro da fuori di Raicevic. La squadra di Grassadonia chiude i granata in 30 metri, collezionando corner e cross dalle fasce a ripetizione. Vives non trova Germano per centimetri dopo il buco di Schiavi, poi Firenze al 27’ fa le prove generali del gol che arriverà una decina di minuti più tardi. Prima, però, l’occasionissima creata da Alex e sciupata da Rodriguez che nel secondo tempo riuscirà nell’. Il lusitano galleggia sulla trequarti con intelligenza, senza lasciare punti di riferimento alla difesa piemontese. Proprio una delle sue invenzioni pesca il catalano solo in area di rigore, senza fortuna: troppo tempo per controllare il pallone, quindi tiro impreciso sui guantoni di Marcone. Minala in area piccola non riesce a girare l’assist di Sprocati, un minuto dopo la Pro va in vantaggio: è il 38’ quando Raicevic fa la sponda per Firenze che solo in area di rigore può colpire. Prima dell’intervallo, il volo di Radunovic sul destro a giro di Raicevic e l’infortunio per Alex, costretto a lasciare il campo per Rossi. Il secondo tempo si apre con l’ennesimo svarione di Schiavi, che per sua fortuna trova un Raicevic troppo distratto.  Bollini passa al 4-4-2 inserendo Di Roberto, Vives si sente Totti ma il suo cucchiaio dal limite è impreciso. Al 20’, all’improvviso, il pareggio granata: calcio d’angolo di Vitale, zuccata di Schiavi e 1-1. La Salernitana prende coraggio, ma ci pensa Rodriguez a smorzare l’entusiasmo. Al 30’ contropiede granata, Rossi serve l’attaccante spagnolo solissimo e liberissimo di controllare, prendere la mira e calciare. Rodriguez sbaglia tutto, Bollini è incredulo e Bocalon seduto in panchina senza un valido motivo. La punizione forte ma centrale di Vitale dai 35 metri è l’ultima occasione del match. Finisce 1-1, i granata non guariscono dalla pareggite ma riescono comunque a non perdere fuori casa contro una diretta concorrente. Sabato all’Arechi arriva lo Spezia, Bollini ha bisogno dei tre punti.

Pagellone P.Vercelli-Salernitana: Alex pimpante, Rodriguez disastroso. Ricci anonimo

RADUNOVIC 6,5 costretto a sporcarsi i guantoni dopo neanche un giro di lancette, chiude subito bene sul primo palo su Bifulco. Attento nelle uscite alte e coraggioso in quelle basse. Nulla può su Firenze, salva i suoi prima del riposo volando su Raicevic. Attento nella seconda frazione anche sul velenoso tiro cross di Germano.

PERICO 5,5 Vajushi a tratti si marca da solo eppure riesce ad arrivare alla conclusione in un paio di circostanze. Non è reattivo nel leggere il buco di Schiavi, Firenze ringrazia e insacca.

SCHIAVI 6 preferito a Tuia per contrastare Raicevic sulle palle alte. disegno che si materializza solo nelle intenzioni di Bollini. Va fuori tempo sul gigante montenegrino che fa facile sponda per l’inserimento di Firenze. Si lascia saltare anche nell’uno contro uno abboccando ad un elementare gioco di gambe. Nella ripresa svirgola ancora nell’area piccola, per sua fortuna Raicevic lo centra in pieno e non chiude il match con mezz’ora di anticipo. Si fa in parte perdonare con la zuccata che vale il gol del pareggio che gli vale una sufficienza largamente generosa. Dal 43’ st TUIA s.v.

BERNARDINI 6,5 entra in tackle su Germano ma stende Vitale, Radunovic ci mette una pezza. E’ comunque il più lucido di un pacchetto arretrato che continua ad imbarcare acqua pur cambiando settimanalmente interpreti.

VITALE 5,5 in difficoltà su Bifulco, si ritrova puntualmente in mezzo a due avversari. Soffre tremendamente le scorribande dell’ex Carpi e le sovrapposizioni di Germano. Si riscatta salvando sulla linea su colpo di testa di Germano. Impegna Marcone col suo velenoso mancino, ma non guadagna mai il fondo per il cross.

MINALA 6 è sempre il più vivace di una mediana che, pur con protagonisti diversi, si conferma sostanzialmente anonima. Sfiora il gol col piattone, ma alza troppo la mira. Ha la sua dose di responsabilità sul gol di Firenze, rinuncia completamente a seguirlo non intuendo il movimento dell’ex Paganese.

SIGNORELLI 5 sovrastato sul piano fisico da Raicevic che talvolta arretra a ridosso del centrocampo per ricevere il pallone. In netto ritardo sul piano atletico, prova ad alzare il pressing ma i compagni non lo seguono. Sparisce dal campo dopo mezz’ora. Dal 12’ st DI ROBERTO 5,5 un paio di falli ed un traversone verso il nulla il (magro) bottino della sua prima in maglia granata.

RICCI 5 abbandona Vitale solo in mezzo a Bifulco e Germano, rischia grosso con un intervento inutile e scomposto su Bifulco non ravvisato da Marini. Rimedia un giallo dopo aver lisciato una conclusione di controbalzo. Prima mezz’ala, poi esterno a destra e a sinistra, infine centrocampista centrale. Quattro ruoli senza azzeccarne mezza.

ALEX 6,5 apprezzabile diligenza in fase di non possesso. Arretra puntualmente sulla linea dei centrocampisti, ruba diversi palloni e serve una palla al bacio per Rodriguez. Mammarella lo mette fuori gioco con un’entrata pericolosa e fuori tempo. Dal 42’ pt ROSSI 6 non lascia tracce della sua presenza in campo per mezz’ora abbondante quanto innesta il turbo e semina avversari con un’accelerazione di pura forza. Ha anche la lucidità e l’altruismo di alzare la testa e vedere il compagno meglio posizionato, ma Rodriguez incredibilmente spreca.

RODRIGUEZ 4,5 gioca molto spalle alla porta ed esce sovente sconfitto dal duello individuale con Legati. Pregevole il movimento a dettare il passaggio ad Alex che gli confeziona un cioccolatino da scartare ed insaccare. Impiega un’eternità per prepararsi al tiro e spreca una chance irripetibile. Anzi no, in quanto gliene capita un’altra possibilmente ancora più invitante. Incredibilmente spara a lato, senza marcatura e con la porta spalancata. Riesce nella non semplice impresa di far rimpiangere Joao Silva.

SPROCATI 5,5 non è al meglio e si vede. Entra di rado nel vivo del gioco, trova un assist casuale per Minala che spreca. Si stanca solo a furia di cambiare disposizione in campo, Bollini gli sposta fascia di competenza per due volte nel giro di una dozzina di minuti. Non la sua migliore giornata.

ALL. BOLLINI 6 adotta un mini turn-over che finisce per privare la squadra anche delle poche certezze ottenute. L’unica scelta azzeccata, quella di premiare il pimpante Alex, è neutralizzata da un intervento scomposto di Mammarella. Accantona il 4-3-3 e passa al 4-4-2 mutando continuamente le posizioni di Ricci e Sprocati. Il pari è meritato, ma i limiti di sempre restano e se possibile ancora più amplificati.

ARBITRO sig. MARINI 5 a momenti riesce a farsi sfuggire di mano anche una gara da ritmi da dopolavoro ferroviario. Sorvola su un netto contatto tra Ricci e Bifulco a ridosso dell’area di rigore granata, grazia Firenze prima e Mammarella poi che entra scomposto e fuori tempo su Alex.

fonte solosalerno.it