Sei milioni 743 mila donne che sono state vittime di uno stupro.
Quasi 11 stupri al giorno, quattromila ogni anno. Tantissime sono le donne colpite in Italia, le vittime sono principalmente donne di nazionalità italiana, seguite da romene e marocchine. É un reato orribile che resta purtroppo opaco, spesso consumato in famiglia e in cui le denunce sono ancora troppo poche. Fotografare la piaga delle violenze sessuali […]
Quasi 11 stupri al giorno, quattromila ogni anno. Tantissime sono le donne colpite in Italia, le vittime sono principalmente donne di nazionalità italiana, seguite da romene e marocchine. É un reato orribile che resta purtroppo opaco, spesso consumato in famiglia e in cui le denunce sono ancora troppo poche. Fotografare la piaga delle violenze sessuali alla luce dei dati ufficiali non è facile.
Le statistiche criminali, anche se incomplete e in ritardo, ci dicono che quasi 4 stupri su 10 sono commessi da stranieri. Tanti, tantissimi, ancora di più se si pensa che i non italiani rappresentano solo l’8 per cento della popolazione. Inutile voltarsi dall’altra parte e fingere di non vedere: la realtà è lì con tutto il suo peso a travolgere facili teorie buoniste, ingenue come le favole. Lo stupro è un reato odioso, L’Istat ha infatti evidenziato una cosa allarmante: solo il 7 per cento degli stupri viene denunciato, gran parte di essi viene taciuto. Molte vittime hanno paura e in molti casi il fatto si verifica in famiglia. Molte violenze avvengono per opera del partner o comunque di una persona conosciuta e questo è fenomeno che resta in gran parte sommerso.
Dal trauma della violenza si può uscire. La paura va via col tempo; nel caso di aggressione da uno sconosciuto cinque o sei colloqui con tecniche particolari possono essere utili, la rete familiare e parentale può essere molto utile. Nel caso di violenze domestiche, magari che durano da anni ci può volere molto più tempo ed è consigliabile una terapia di lunga durata. Il recupero è differente a secondo dei casi. Il messaggio da inviare è che bisogna chiedere aiuto, che chiedere aiuto è utile. Si può uscire dallo choc di una violenza, anche se resterà per sempre, recuperare e magari avere una vita anche migliore.