Sorrento, nel PD alla competenza ed alla capacità, si preferisce l’alternanza ignorando la delusione.
Sebbene la rotazione sembra essere la ragione ufficiale, in molti non si spiegano le inaspettate dimissioni di Francesco Mauro dal Consiglio Comunale. A causa di meccanismi alquanto discutibili viene posto un limite alle già più volte apprezzate capacità di colui che senz’altro può essere definito come un astro nascente della politica sorrentina. Sorrento – Dopo […]
Sebbene la rotazione sembra essere la ragione ufficiale, in molti non si spiegano le inaspettate dimissioni di Francesco Mauro dal Consiglio Comunale. A causa di meccanismi alquanto discutibili viene posto un limite alle già più volte apprezzate capacità di colui che senz’altro può essere definito come un astro nascente della politica sorrentina.
Sorrento – Dopo le dimissioni del Prof. Pinto, avvenute in modo alquanto tumultuoso agli inizi del 2016 a causa della mancata istruttoria della deliberazione per il Comune Unico, il PD sorrentino ci propone un nuovo cambio in Consiglio Comunale. A Francesco Mauro, ufficialmente dimessosi, a distanza di un anno e mezzo, subentra l’Avv. Rosa Persico nel rispetto del meccanismo (secondo la versione ufficiale),alla prevista rotazione dei Consiglieri Comunali . Decisione, già annunciata durante la campagna elettorale, che trascurando le singole capacità con eventuali risultati raggiunti, permetterebbe altresì la crescita e la formazione politica della squadra. Una teoria alquanto singolare che oltre a non tenere conto delle preferenze da parte dei cittadini è evidente che soffoca qualsiasi velleità da parte del Pd di fare una concreta e duratura opposizione nella pubblica assemblea. Nonostante la giovane età, bisogna dire che durante questi mesi, dimostrando una acuta capacità abbinata ad una evidente competenza, in varie occasioni e su tematiche diverse è stato apprezzato l’operato di Francesco Mauro. Membro della direzione provinciale del Pd e della segreteriaprovinciale dei Giovani Democratici con delega al turismo, Mauro, dopo la rinuncia di Giovanni Iaccarino, subentrò a Pinto in Consiglio Comunale. Promettendo di schierarsi a fianco dei più deboli e di tutti coloro a cui vengono negate opportunità . In attesa del suo annunciato resoconto ci piace ricordare l’impegno insieme ai giovani democratici di varie iniziative come la nomina degli scrutatori tramite la procedura del sorteggio, dell’evidenziare in modo costante la problematica trasporti ed in particolar modo della situazione disastrata del circumvesuviana, l’impegno anticamorra ed altri legati alla tutela del nostro prezioso territorio sia dal punto di vista ambientale che del dissesto idrogeologico legato alla eccessiva cementificazione. Intanto non bisogna dimenticare che Mauro è stato l’unico Consigliere comunale ad interessarsi in modo concreto del problema dei lavoratori stagionali del turismo. Suggerendo prima ed incalzando poi l’Amministrazione Comunale affinché convocasse un tavolo di concertazione per la destagionalizzazione e la promozione turistica. Iniziativa che poteva senz’altro fornire una soluzione alla grave problematica legata al sussidio di disoccupazione Naspi ma che tuttora sembrerebbe non suscitare alcun interesse da parte dei nostri amministratori ne tanto meno da parte di Federalberghi.
Una serie di proposte che hanno trovato in varie occasioni un forte consenso della cittadinanza che però ha atteso invano Mauro su problematiche altrettanto cocenti che vedono la preoccupazione di gran parte dei sorrentini. Infatti, sebbene l’ex Consigliere ci smentirà, non riusciamo a registrare alcuna azione rilevante di contrasto al progetto di privatizzazione del collegamento parcheggio Achille Lauro-Porto, alla vendita del Vallone dei Mulini, all’eterno cantiere presso l’edificio scolastico Vittorio Veneto, all’occupazione abusiva di suolo pubblico, al fenomeno incontrastato delle attività extralberghiere, sullo stesso Comune Unico, fino al più recente e discusso caso del Conservatorio di Santa Maria delle Grazie. Sulla cui denuncia di avvenuta locazione a privati,di una parte per uso attività extralberghiera (in dispregio alle volontà della donatrice), è stato lasciato solo l’altro consigliere di Opposizione, Marco Fiorentino. Mentre lo stesso Mauro, in altre varie occasioni sempre molto combattivo, ignorando stavolta quelle opportunità negate, in questo caso è sembrato essere uccel di bosco. Di fronte ad una tale discussa situazione, che vede coinvolti personaggi di rilievo dell’imprenditoria locale, il giovane e combattivo Consigliere, illudendo una gran parte della cittadinanza ,sembrerebbe essersi inspiegabilmente perso. Un caso nel caso circa il quale tuttora non si registra neanche alcuna posizione da parte dei democratici, sebbene il polverone sollevato da Fiorentino inizia a gonfiarsi di giorno in giorno. Un atteggiamento quello del Consigliere dem che secondo varie teorie potrebbe essere stato condizionato da ordini di scuderia, dettati da determinate situazioni che consiglierebbero ai democratici di tenersi fuori da tale “disputa”. Un teoria che se risultasse errata dovrebbe essere smentita dall’ azione della neo consigliera Rosa Persico. Alla quale, in attesa di prossime novità, pur si augura un buon lavoro affinché in Consiglio comunale si abbia una opposizione più forte e competente in modo tale che determinate opache situazioni non abbiano più a verificarsi. Mentre all’ormai ex consigliere Mauro si auspica che possa esprimere ,in un prossimo futuro e senza alcun condizionamento, il suo accertato valore. – 15 settembre 2017 – salvatorecaccaviello.