Viaggiare in Costa d’Amalfi a settembre: come? Ecco la nostra roadtrip
Settembre non viene definito per caso il mese delle vacanze intelligenti: le località turistiche italiane sono più tranquille rispetto al boom estivo, meno frequentate e quindi più piacevoli da vivere soprattutto per chi cerca relax. E poi il clima settembrino è ancora perfetto per una vacanza che possa regalare tintarelle e bagni. Ma quando si […]
Settembre non viene definito per caso il mese delle vacanze intelligenti: le località turistiche italiane sono più tranquille rispetto al boom estivo, meno frequentate e quindi più piacevoli da vivere soprattutto per chi cerca relax. E poi il clima settembrino è ancora perfetto per una vacanza che possa regalare tintarelle e bagni. Ma quando si parla di vacanze intelligenti, è il caso di specificare che la a prestarsi maggiormente a questa tipologia di viaggi, a maggior ragione se vissuti in automobile: il road trip, infatti, sa come regalare quel viaggio all’insegna della libertà di movimento scevra dalle preoccupazioni relative alle prenotazioni. Basta solo pensare ad alcune accortezze, come la revisione della macchina ed un programma generale del percorso che possa fissare qualche punto fermo dell’itinerario.
Perché la Costiera Amalfitana?
Perché scegliere proprio la Costiera Amalfitana? La risposta è racchiusa nel profumo di mare e limoni che circonda questa terra, nei tanti chilometri di litorali e ovviamente nelle tradizioni di alcuni dei borghi più affascinanti della Penisola. E anche a settembre non mancano di certo le scuse per divertirsi, fra festival, bagni a mare, fiere e quant’altro: basta mettersi al volante, e lasciarsi trascinare dalle bellezze della costiera e da una serie di tappe che vi forniremo noi.
Costiera Amalfitana: si parte da Amalfi
Bagnata dal Tirreno, Amalfi è una delle città italiane più ricche di tradizioni, dato che stiamo citando una delle quattro gloriose Repubbliche Marinare. Ancora oggi, Amalfi conserva quel sapore di mare e di leggenda, considerando che il suo nome deriva dalla donna che Ercole amò migliaia di anni fa. Ma cosa fare ad Amalfi? Una visita presso alla repubblica marinara è una tappa obbligatoria, luoghi irrinunciabili sono ad esempio il Museo della Carta, il Vallone delle Ferriere e ovviamente la sua Cattedrale.
Cosa fare e vedere a Positano?
Non è un caso che Positano venga considerata come il Paradiso della costiera amalfitana, considerando che il suo nome prende spunto da quello del dio Poseidone. Nonostante negli anni sia diventata un punto fermo per il turismo di un certo livello, Positano è bella anche perché offre opportunità low cost per tutti. Poi, una volta arrivati, potrete gustarvi la Spiaggia Grande, il famosissimo Sentiero degli Dei, Grotta La Porta, il litorale di Fornillo e infine la meravigliosa chiesa dedicata a Santa Maria Assunta. E poi Positano è una delle mete italiane più apprezzate dai VIP di tutto il mondo, per via di un ambiente tradizionale ma esclusivo.
Si chiude con Maiori e Minori
Il perfetto road trip presso la costiera amalfitana si chiude con Maiori e Minori: da un estremo all’altro, verrebbe da dire. Maiori è infatti nota per ospitare uno dei litorali più grandi della costiera, ma anche per le sue tradizioni medievali, ancora oggi brillanti in zone come San Nicola de Thoro-Piano e Santa Maria Olearia. E Minori? Un piccolo scrigno fatto di pace, di terme, di mosaici e di tradizioni risalenti agli antichi romani, come testimoniato dal Duomo di Santa Trofimena.