Il doodle di google di oggi: Lei e la sua macchina da scrivere. Chi é?

10 ottobre 2017 | 09:46
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Il doodle di google di oggi: Lei e la sua macchina da scrivere. Chi é?
Il doodle di google di oggi: Lei e la sua macchina da scrivere. Chi é?
Il doodle di google di oggi: Lei e la sua macchina da scrivere. Chi é?

    Oggi protagonista del doodle odierno di Google Clare Hollingworth, reporter di guerra e giornalista di gran fiuto, fu l’autrice dello ‘scoop del secolo’: diede prima la notizia che i nazisti avevano invaso la Polonia nel 1939. Si leggeva: «Mille carri armati ammassati al confine con la Polonia, dieci divisioni sono pronte per colpire». […]

Oggi protagonista del doodle odierno di Google Clare Hollingworth, reporter di guerra e giornalista di gran fiuto, fu l’autrice dello ‘scoop del secolo’: diede prima la notizia che i nazisti avevano invaso la Polonia nel 1939. Si leggeva: «Mille carri armati ammassati al confine con la Polonia, dieci divisioni sono pronte per colpire». Il 1 settembre sempre lei, dopo aver visto volare gli aerei nazisti, annunciava dalle pagine del quotidiano alla Gran Bretagna e al mondo l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Clare avvisò anche l’ambasciata inglese a Varsavia: al segretario che non voleva crederle, rispose mettendo il telefono fuori dalla finestra per fargli sentire il rumore dei carrarmati.
Seguì gli Alleati per tutta ls Seconda Guerra Mondiale, si lanciò più volte con il paracadute e imparò a pilotare gli aerei. Al termine del conflitto seguì la nascita dello Stato di Israele, e nel 1963 fu lei a scoprire a Beirut che Kim Philby, ex agente dei servizi segreti inglesi, era in realtà una spia del KGB. Successivamente seguì sempre in prima linea la guerra in Vietnam, per poi ritirarsi, a 70 anni, e trasferirsi a Hong Kong.
Nata a Knighton il 10 ottobre 1911, nel corso della sua lunga vita (è morta il 10 gennaio di quest’anno all’età di 106 anni).
Di lei si raccontano tanti curiosi aneddoti come che bevesse birra a colazione (il nipote Patrick Garrett nella biografia rivelò che aveva smesso solo per via dell’età avanzata) e che continuava a portare le scarpe a letto, nel caso avesse dovuto uscire in fretta. Fino a pochi anni prima della morte tenne sempre pronto il passaporto e uno zaino, nel caso fosse stata inviata da qualche parte