Meccanizzazione al Porto di Sorrento spunta la terza ipotesi : MSC con Stinga. L’affare del secolo tolto ai cittadini

Meccanizzazione al Porto di Sorrento spunta la terza ipotesi : MSC con Stinga . Stando alle voci di corridoio la MSC di Aponte o i cugini della Libera Navigazione starebbero per presentare una terza proposta di Project Financing e della partita sarebbe anche l’ex assessore Stinga. Insomma le voci girano a fianco alle ipotesi già […]
Meccanizzazione al Porto di Sorrento spunta la terza ipotesi : MSC con Stinga . Stando alle voci di corridoio la MSC di Aponte o i cugini della Libera Navigazione starebbero per presentare una terza proposta di Project Financing e della partita sarebbe anche l’ex assessore Stinga. Insomma le voci girano a fianco alle ipotesi già rese pubbliche ma non nei dettagli di Gino Acampora e Nino Apreda da una parte e Alfonso Ronca con la cooperativa Tasso e Salvatore Di Leva con l’Alilauro da una parte. Si parla anche di partecipazione popolare , ma sempre entro il 40% delle quote, che comunque renderebbero irrilevante la partecipazione dei cittadini in minoranza. In effetti l’unico modo per poter consentire la partecipazione dei cittadini e fare che questa opera sia completamente pubblica, un’opera che, come ha dimostrato il parcheggio Correale, si autofinanzierebbe perchè molto proficua e darebbe il controllo della mobilità della principale città turistica della provincia di Napoli. Un’opera che si autofinanziarebbe “Per quanto ci riguarda siamo pronti – ha detto Raffaele Acanfora ad Antonino Pane su Il Mattino – a donare all’amministrazione un progetto per quanto riguarda il collegamento meccanizzato tra il parcheggio Achille Lauro ed il porto di Marina Piccola. Crediamo che questa opera, vitale per la nostra città, debba essere gestita dal pubblico, ed ora con l’aumento della tassa di soggiorno ci sono gli strumenti finanziari per arrivare a centrare questo obiettivo”.
Il percorso meccanizzato si autofinanzierebbe ed il pubblico ne avrebbe benefici, ma l’amministrazione Cuomo, prima accusata di aver perso i finanziamenti per l’intera opera, una vicenda rimasta ancora nel mistero, sulla quale su Positanonews si sono spesi fiumi di parole, sembra non volerci sentire da queste orecchie e sembra optare per la scelta privata.
Sicuramente chi gestirà questo progetto farà l’affare del secolo. Basta pensare che al porto di Sorrento ci sono un milione e mezzo circa di imbarchi e altrettanti se non di più di sbarchi, cifre non ufficiali e forse anche in difetto. In un paio d’anni sarebbero già recuperate le spese e poi si tratta solo di fare entrate Il percorso meccanizzato dal parcheggio Lauro è finalizzato a pedonalizzare il centro di Sorrento e costerebbe 16 milioni di euro, il 50% finanziato dalla Regione Campania.
I primi a presentare il progetto sono stati Ronca e Di Leva, si pensa ad una associazione temporanea di imprese con a capo il gruppo Autolinee Tasso di Alfonso Ronca, concessionario regionale per il trasporto su gomma, forte in Costiera amalfitana e Penisola sorrentina, il Gruppo AlilauroGruson di Salvatore Di Leva ed Alilauro Spa di Salvatore Lauro, concessionari del trasporto marittimo forte fra Amalfi , Sorrento, Capri e Ischia. Una proposta che quadrerebbe il cerchio fra maggioranza e minoranza, visto che Ronca è ritenuto vicino alla maggioranza e Mario Gargiulo e Di Leva consigliere di minoranza con Marco Fiorentino.
Acampora e Apreda , tutti e due rinomati albergatori e operatori turistici, sono uniti in un Consorzio Co.Meta, che raggruppa 20 attività lombarde, vicine alla Compagnia delle Opere di Comunione e Liberazione, il gruppo Maspero di Appiano Gentile, specializzato nella realizzazione di elevatori e la Compagnia dei giovani srl , si presentano con un progetto realizzato dal professor Quintilio Napoleoni, ingegnere e titolare di cattedra presso l’Università La Sapienza di Roma. Entrambi albergatori come la famiglia del sindaco Peppino Cuomo
La terza proposta potrebbe arrivare da un momento all’altro, si parla dell’MSC di Aponte, ma molti riferiscono che sono i cugini della Libera Navigazione di Sant’Agnello con il ritorno di Stinga.
Un’ipotesi conclusiva potrebbe essere un rassemblement , tutti insieme appassionatamente così nessuno mette i bastoni fra le ruote. E gli altri finanziamenti di cento milioni di euro del Governatore Vincenzo De Luca? Cabinovia da Sant’Agata di Massa Lubrense a Sorrento? La Funivia tra Agerola ed Amalfi e il percorso meccanizzato fra il centro e la spiaggia di Vico Equense ? Quella è un’altra puntata del solito libro dei sogni?
Alla fine l’unico proficuo sembra essere questo della pedonalizzazione del Porto, dietro la decongestione del traffico, che sarà solo teorica perchè riguarderà solo il passaggio dal parcheggio al Porto, c’è un grande affare. Il più grande degli ultimi decenni.
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