Monte Faito. Una raccolta firme per riaprire la strada di Quisisana
Monte Faito. L’Oggetto di questa petizione è la strada che dalla Reggia di Quisisana, nel Comune di Castellammare di Stabia conduce al Monte Faito, polmone verde di indescrivibile bellezza, ricco di biodiversità, meta di villeggianti e turisti appassionati della montagna. Nonostante già segnalato molteplici volte, la strada presenta gravissimi segni di dissesto idrogeologico a causa […]
Monte Faito. L’Oggetto di questa petizione è la strada che dalla Reggia di Quisisana, nel Comune di Castellammare di Stabia conduce al Monte Faito, polmone verde di indescrivibile bellezza, ricco di biodiversità, meta di villeggianti e turisti appassionati della montagna.
Nonostante già segnalato molteplici volte, la strada presenta gravissimi segni di dissesto idrogeologico a causa di incuria, scarsi interventi manutentivi e taglio indiscriminato di alberature. Gli incendi dello scorso agosto hanno accentuato, in maniera significativa, il già grave ed incombente rischio di frane e smottamenti, sia perché la coltre di cenere generata dalle fiamme favorisce il flusso detritico prodotto dalle piogge, sia perché le alberature, oramai bruciate, non costituiscono più ostacolo naturale al detto flusso.
La situazione attuale rappresenta grave rischio per l’incolumità dei cittadini Stabiesi e di quanti, nonostante il divieto, transitano sulla strada, compresi i proprietari di fondi privati insistenti ivi. Ed è altrettanto grave che non si sia provveduto, fino ad oggi, a mettere in sicurezza una strada che, per residenti, villeggianti, turisti ed esercenti di Monte Faito, rappresenta l’unica via di fuga e di soccorso in caso di incendi sul versante di Vico Equense, come quelli che lo hanno flagellato per l’intero mese di agosto 2017.
Con la D.G.R. Campania n. 745 del 2/11/2010 avente ad oggetto gli interventi prioritari volti a rimuovere situazioni a più elevato rischio idrogeologico (da realizzarsi tramite accordo di programma cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e Regione Campania) venivano messi a disposizione del Comune di Castellamare di Stabia ben € 10.000.000,00 per la “sistemazione idrogeologica di alvei torrentizi ed opere idrauliche sui versanti “di Monte Faito incombenti sulla Via Panoramica Sorrentina e, quindi anche della Strada ex Privata (Quisisana) che collega Castellammare di Stabia al Faito.
Il finanziamento in questione, che si riteneva andato perso, invece è stato riassegnato e giace, in attesa di essere utilizzato. Il Comune di Castellammare di Stabia si è reso disponibile ad essere soggetto attuatore del progetto esecutivo, la Regione Campania ha la mitigazione del rischio idrogeologico e la difesa suolo tra i suoi obiettivi .
L’Associazione Pro Faito Onlus, insieme ai propri soci, ad operatori turistici ed amanti del territorio, con questa petizione di propone di sollecitare gli Enti competenti perché si ponga rapidamente fine all’incuria e all’immobilismo e vengano utilizzati i fondi stanziati per mettere in sicurezza la strada che, per residenti, villeggianti, turisti ed esercenti di Monte Faito rappresenta unica via di fuga in caso di incendi sul versante di Vico Equense (peraltro frequenti) ed è, quindi, strada di soccorso che deve necessariamente essere idonea al transito di ambulanze, mezzi di soccorso ed automezzi di Vigili del Fuoco e Carabinieri/Forestale e che per i cittadini Stabiesi rappresenta un incombente pericolo per la incolumità pubblica.
L’obiettivo è raggiungere quota 5.000 firme. Attualmente i cittadini firmatari sono ben 754. C’è bisogno del vostro aiuto. Firmate! QUI