Omicidio a Lettere: ucciso a colpi di pistola il pregiudicato di Casola di Napoli Ciro Orazzo.
13/10/2017 – Omicidio sui Monti Lattari. Un agguato è costato la vita a Ciro Orazzo, pregiudicato di Casola di Napoli di 54 anni. L’uomo era a bordo della sua auto quando è stato raggiunto dai killer che lo hanno ucciso in via Provinciale, a Lettere, con una raffica di colpi di arma da fuoco. Orazzo, conosciuto […]
13/10/2017 – Omicidio sui Monti Lattari. Un agguato è costato la vita a Ciro Orazzo, pregiudicato di Casola di Napoli di 54 anni. L’uomo era a bordo della sua auto quando è stato raggiunto dai killer che lo hanno ucciso in via Provinciale, a Lettere, con una raffica di colpi di arma da fuoco. Orazzo, conosciuto da tutti come “Piscariello”, era sfuggito alla morte un anno e mezzo fa quando fu vittima di un altro agguato: in quell’occasione rimase ferito in maniera non grave dopo essere stato colpito a fucilate all’esterno della sua abitazione. Aveva diversi precedenti per spaccio e traffico di droga e da poco era uscito dal carcere.
Sul caso indagano i carabinieri di Castellammare di Stabia.
Almeno otto i fori di proiettili rinvenuti sulla portiera lato conducente, sul lunotto posteriore e sulla carrozzeria.
La vittima era legata a Mario Cuomo, figlio del boss Catello, ucciso a 43 anni nel 2012 mentre stava per entrare in un campo di calcetto.
Due le piste al momento seguite dai carabinieri. La prima porta a un regolamento di conti inerente al traffico di stupefacenti in una zona, come quella dei Monti Lattari, da sempre molto sensibile all’argomento vista la quantità di piantagioni di marijuana presenti. Una seconda ipotesi riporta invece all’omicidio di Pasquale Starace, ucciso il 30 settembre del 2016 a Casola di Napoli mentre era a bordo di uno scooter. Nei mesi precedenti l’omicidio di Starace, Orazzo fu ferito a una spalla nel corso di un agguato a colpi d’arma da fuoco (20 gennaio 2016). Nei giorni successivi i carabinieri sequestrarono alcuni fucili in casa proprio di Starace. Un collegamento tra le due vicende non è mai stato escluso dagli investigatori e l’omicidio potrebbe essere ricondotto ai dissidi tra Orazzo e Starace.