Palasport ad Agerola, dopo l’inaugurazione con la Boschi è già una cattedrale nel deserto

4 ottobre 2017 | 22:22
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Palasport ad Agerola, dopo l’inaugurazione con la Boschi è già una cattedrale nel deserto

Palasport ad Agerola, dopo l’inaugurazione con la Boschi è già una cattedrale nel deserto . Una cosa bisogna dirla Luca Mascolo ha la grande capacità di recuperare fondi dalla Regione Campania, dall’Europa, e utilizzarli per realizzare opere, come il Palasport, ma anche la Colonia Montana. Da qui a poi portarne avanti la gestione e rendere […]

Palasport ad Agerola, dopo l’inaugurazione con la Boschi è già una cattedrale nel deserto . Una cosa bisogna dirla Luca Mascolo ha la grande capacità di recuperare fondi dalla Regione Campania, dall’Europa, e utilizzarli per realizzare opere, come il Palasport, ma anche la Colonia Montana. Da qui a poi portarne avanti la gestione e rendere fruibili e mettere a reddito queste opere ce ne vuole. Non è tanto per colpa del sindaco di riferimento per il Partito Democratico sui Monti Lattari e non solo, già all’ex Provincia di Napoli, ora al Consorzio Idrico, Mascolo va a braccetto con Renzi. Entrato così di diritto nell’entourage dei sindaci della Costiera amalfitana, ha anche ottenuto il finanziamento della funicolare da Agerola ad Amalfi, insomma con lui Agerola non ha mai visto tanti finanziamenti e anche tanto turismo, grazie ad un’attivismo e una bravura di tutto un gruppo. Ma la tegola Palasport incombe. L’unica attività fatta sinora in oltre due anni è stata una mega inaugurazione con il ministro Maria Elena Boschi, nell’aprile 2015, poi il nulla. Siamo al secondo bando che , come il primo, subisce rettifiche e modifiche. I consiglieri di minoranza,  guidati da Matteo Florio, incalzano. Il primo bando che prevedeva la concessione, di oltre 4 milioni di euro è andato deserto, la gestione è troppo onerosa, ora ancora non si profila nulla all’orizzonte e le opposizioni già chiamano il Palasport “PalaBoschi” e l’inaugurazione una “inaugurazione elettorale” per le elezioni del 2015. A quando la gestione? Forse alle prossime elezioni.. ma intanto le spese si assommano, la manutenzione costa e con gli anni tutte le opere nuove rischiano di diventare vecchie e perde di valore tutta la struttura, mentre gli agerolesi sono costretti ad andare a Castellammare di Stabia o altrove per fare sport…documento -avviso gestione palasport comunale