Salernitana tra Infortuni e nazionali, Bollini e il rebus a destra: Odjer o Di Roberto per sostituire Kiyine?
No, evidentemente non bastava l’emergenza infortuni. Adesso anche le convocazioni in Nazionale – che dovrebbero essere un vanto per i club, specie di serie B – mettono ansia e creano assilli ad Alberto Bollini. Nel tardo pomeriggio di ieri, quando l’ufficio stampa della Salernitana comunicava che Adamonis, Rossi, Radunovic e Kiyine tra qualche giorno saranno […]
No, evidentemente non bastava l’emergenza infortuni. Adesso anche le convocazioni in Nazionale – che dovrebbero essere un vanto per i club, specie di serie B – mettono ansia e creano assilli ad Alberto Bollini. Nel tardo pomeriggio di ieri, quando l’ufficio stampa della Salernitana comunicava che Adamonis, Rossi, Radunovic e Kiyine tra qualche giorno saranno in giro per il mondo con le rispettive selezioni, il tecnico di Poggio Rusco già pensava a come fronteggiare l’ennesima emergenza. Perchè se i due giovani di proprietà della Lazio faranno una corsa contro il tempo e saranno disponibili per la gara di sabato contro l’Ascoli, lo stesso non si può dire per il portierone serbo e per l’estroso marocchino con origini saccensi.
Ed è proprio l’indisponibilità di Kiyine a creare i grattacapi maggiori, perchè va a (ri)aprire una falla sull’out destro talmente ampia e profonda che stavolta sarà difficile richiudere. Senza Tuia, Bernardini, Perico e Pucino infatti, a Parma era toccato a lui agire su quella fascia, con Zito dalla parte opposta in un accorto 3-5-2. Sabato, invece, Bollini dovrebbe rovesciare nuovamente il rombo e rinunciare ad un mediano, inserendo Sprocati sulla trequarti in appoggio alle punte. Ma questa è un’altra storia.
Chi presidierà, allora, quella fetta di campo? Tante le ipotesi, alcune percorribili ed altre un po’ meno. La prima: inserire uno tra Ricci, Della Rocca e Signorelli accanto a Minala, spostando così Odjer nel ruolo di esterno destro. Il ghanese può farlo e, seppur in maniera assai sporadica, Bollini l’ha utilizzato anche in passato da esterno alto. Seconda ipotesi: l’inserimento di Di Roberto nello starting eleven ma soprattutto in una posizione che l’ex Cesena conosce molto bene, avendola ricoperta anche a Crotone nell’anno della promozione in serie A. Gli unici dubbi sono legati alla tenuta atletica dell’esterno partenopeo, forse ancora non pronto per disputare 90 minuti di fuoco in un ruolo che definire dispendioso sarebbe un eufemismo. Terza ipotesi, che poi è anche la più remota: tornare alla difesa a quattro ed inserire Zito nel ruolo di terzino destro, con Schiavi e Mantovani al centro e Vitale a sinistra. E’ la più remota perchè, in virtù delle tante assenze, Bollini difficilmente cambierà assetto e spartito.
fonte solosalerno.it