Sorrento: apre MISAKI il ristorante giapponese.
Misaki raddoppia. Dopo il successo di Misaki Pompei, il locale aperto nel 2014, Il ristorante giapponese sbarca a Sorrento, nel cuore del centro storico, in via San Francesco. un nuovo locale dal design contemporaneo e accogliente che porta nel cuore della penisola sorrentina tutti i colori del sushi e della cucina del Sol Levante. Il ristorante […]
Misaki raddoppia. Dopo il successo di Misaki Pompei, il locale aperto nel 2014, Il ristorante giapponese sbarca a Sorrento, nel cuore del centro storico, in via San Francesco. un nuovo locale dal design contemporaneo e accogliente che porta nel cuore della penisola sorrentina tutti i colori del sushi e della cucina del Sol Levante. Il ristorante potrà così soddisfare il palato del numero sempre crescente di appassionati delle prelibatezze tipiche della gastronomia giapponese della penisola. Senza dimenticare le centinaia di migliaia di turisti che scelgono Sorrento e dintorni per le loro vacanze. È brasiliano, da marzo vive in Italia ed è lo chef di un ristorante giapponese. Si chiama Sergio Areco e guida una brigata di cinque persone presso il nuovo Misaki Sorrento: ama alternare piatti tipici della cucina nipponica con ricette più creative di impostazione nippo-brasiliana.
Il menu del locale sito nel centro storico di Sorrento, inaugurato da pochissimo, si apre con un’ampia proposta di antipasti: si inizia con fagioli di soia, insalata di alghe con sesamo o tonno scottato, si prosegue con i Gyoza fritti o al vapore, i carpacci e le tartare, la tempura, l’astice e pinoli cotto con salsa dello chef. A sushi e sashimi è dedicata un’ampia sezione con oltre 50 proposte classiche tra maki, nigiri, uramaki, temaki, futomaki assortiti.
Il ristorante dal design contemporaneo e accogliente porta, dunque, in penisola sorrentina tutti i colori del sushi e della cucina del Sol Levante. Dopo il successo di Misaki Pompei aperto nel 2014, ecco la nuova sede di Sorrento, a pochi passi dal Chiostro di San Francesco e dal belvedere della Villa Comunale.
Sono quattro le vetrine su strada, minimale è il design, combinazione di elementi materici come il teak, linee rigorose e colori caldi. Due sale interne per 38 coperti totali e uno spazio esterno per altri 20 sedute. Ampia la proposta gastronomica: non solo maki e nigiri, ma anche tante proposte della cucina giapponese come l’Unagi Rice, l’anguilla arrostita in salsa teriyaki e riso.
Per i palati più curiosi gli Special sushi set sono le specialità dello chef: una degustazione di 40 o 20 pezzi a sua scelta in cui lo chef combina ricette, salse, ingredienti freschi e suggestioni per un’esperienza completa. Le proposte di cucina calda contemplano diverse combinazioni di noodles e rice, di teppanyaki, di tonno e salmone alla piastra. L’astice viene proposto in tre varianti e cotture: polpa di astice in tempura; lobster roll con mango; astice e pinoli con salsa dello chef. Altra sezione è quella del chirashi, la tradizionale ciotola di riso da sushi ricoperta di pesce crudo. Completano il menu i dolci rigorosamente di tradizione giapponese per un’esperienza gastronomica completa. La carta del beverage comprende spumanti e champagne, birre giapponesi, vini bianchi e rossi italiani, tè verde giapponese e selezione di sake.
Bellezza che sboccia, è questo il significato della parola Misaki scelta per sintetizzare la filosofia del concept di sushi and japanese restaurant: ambiente rilassato e sale luminose, design minimal e contemporaneo, cura dei dettagli, preparazione rigorosamente a vista e un’ampia proposta gastronomica.