Super Sprocati e Gatto, la Salernitana vola: secondo successo esterno, a Novara è 3-2
NOVARA (3-5-2): Montipò; Golubovic, Mantovani A., Chiosa (25′ Dickmann); Di Mariano, Moscati, Ronaldo (32′ st Schiavi), Sciaudone, Calderoni; Da Cruz, Macheda (22′ st Chajia). A disp: Farelli, Benedettini, Troest, Del Fabro, Casarini, Orlandi. All: Eugenio Corini. SALERNITANA (3-4-3): Radunovic; Mantovani V., Bernardini, Vitale; Pucino, Minala, Ricci, Alex (37′ Kiyine); Sprocati (29′ st Rosina), Rossi, Gatto (25′ […]
NOVARA (3-5-2): Montipò; Golubovic, Mantovani A., Chiosa (25′ Dickmann); Di Mariano, Moscati, Ronaldo (32′ st Schiavi), Sciaudone, Calderoni; Da Cruz, Macheda (22′ st Chajia). A disp: Farelli, Benedettini, Troest, Del Fabro, Casarini, Orlandi. All: Eugenio Corini.
SALERNITANA (3-4-3): Radunovic; Mantovani V., Bernardini, Vitale; Pucino, Minala, Ricci, Alex (37′ Kiyine); Sprocati (29′ st Rosina), Rossi, Gatto (25′ st Odjer). A disp: Adamonis, Iliadis, Asmah, Rizzo, Della Rocca, Signorelli, Cicerelli, Kadi, Bocalon. All: Alberto Bollini.
Arbitro: Sig. Davide Ghersini di Genova (Rossi/Cipressa); IV uomo: Schirru.
NOTE. Marcatori: 17′ pt Gatto (S), 38′ pt Da Cruz (N), 12′ e 19′ st Sprocati (S), 48′ st Di Mariano (N); Ammoniti: Vitale, Minala (S); Angoli: 3-4; Recupero: 0′ pt – 4′ st; Spettatori 3729 di cui 300 da Salerno.
NOVARA. La terza vittoria stagionale, la seconda in trasferta. Il tutto firmato Mattia Sprocati. La Salernitana espugna il Piola di Novara con una bella prestazione ma soprattutto grazie alle due reti e all’assist dell’ex Pro Vercelli, abile ad inserirsi tra le maglie della difesa piemontese e a pungere sul più bello. Ha girato bene la squadra però, sin dal primo minuto, calando solo nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo e sull’arrembaggio dei padroni di casa dopo il terzo gol. Una vittoria che fa balzare la Salernitana nel gruppone a 16 punti, in piena lotta playoff.
Partono benissimo gli uomini di Bollini che fanno girare bene palla e arrivano con facilità dalle parti di Montipò. La prima azione pericolosa è al 10′ con palla in verticale verso l’area con Minala che serve Rossi, l’ex Primavera della Lazio calcia di prima intenzione e sulla respinta corta di Montipò Sprocati si divora la rete del vantaggio. I frutti però del bel gioco granata arrivano qualche minuto dopo, esattamente al minuto 17: Gatto penetra in area da destra superando tre avversari, serve Sprocati per il triangolo e tutto solo infila Montipò per il meritato vantaggio. I padroni di casa iniziano a crescere e vanno vicini al pari prima con un sinistro al volo di Calderoni che colpisce la traversa, poi con una doppia azione dell’ex Sciaudone, bravo a liberarsi dal fondo e a calciare in porta, poi a girarsi di sinistro su cui è bravo Radunovic. L’estremo difensore granata non è altrettanto bravo però al 38’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo respinge corto in mezzo all’area dove è pronto Da Cruz per il tap-in del pareggio.
Ad inizio ripresa la Salernitana potrebbe trovare subito il nuovo vantaggio ma sulla palla al centro di Sprocati Chiosa spinge Minala in area senza alcun fischio arbitrale, palla a Gatto che di testa si fa respingere da Montipò. I granata però iniziano meglio la ripresa e l’asse Gatto-Sprocati funziona di nuovo a meraviglia al 12’: l’ex Ascoli penetra nuovamente da destra e serve l’accorrente Sprocati al centro dell’area che deve solo calciare un rigore in movimento per il nuovo vantaggio Salernitana. Sulle ali dell’entusiasmo passano solo sette minuti per il tris quando Rossi questa volta va via sempre a destra, mette al centro per il solito Sprocati che si fa prima respingere la conclusione, ma è micidiale sulla ribattuta. Il doppio vantaggio appaga in parte la formazione di Bollini che subisce la manovra dei piemontesi senza però correre grandi pericoli se non per un destro dalla distanza di Calderoni che colpisce il palo a Radunovic battuto. In pieno recupero c’è tempo solo per il secondo gol del Novara con Di Mariano che devia in rete una corta respinta di Radunovic, ma è già troppo tardi. La Salernitana espugna il Piola di Novara e sale a quota 16 in classifica, agganciando il gruppone playoff. E sabato all’Arechi c’è la capolista Empoli.
Pagellone Novara-Salernitana: attacco super, rinascita Ricci. Bene Alex
RADUNOVIC 5,5 graziato dalla traversa sul mancino di Calderoni, imperfetta la sua respinta di pugni sul corner del pari piemontese. Nella ripresa blocca con un pizzico di apprensione il tiro a volo di Dickmann, non perfetta la presa neanche sulla punizione di Schiavi. Respinge come può su Da Cruz, nulla può sul tap in di Di Mariano.
MANTOVANI 6 qualche errore in fase di rinvio, lascia sfilare il pallone sulla punizione di Ronaldo favorendo l’arrivo in pompa magna di Calderoni. Si fa saltare con troppa facilità in tunnel da Sciaudone. Per il resto se la cava egregiamente anche causa inconsistenza degli attaccanti azzurri. Precisa, essenziale e risolutiva una chiusura sul finale di gara, quando però arretra troppo sulla percussione di Da Cruz nell’azione del secondo gol locale.
BERNARDINI 6,5 usa il fisico e l’esperienza per contrastare Da Cruz lanciato in campo aperto. Provvidenziale una sua chiusura in spaccata su tiro cross di Di Mariano
VITALE 6 spesso tocca a lui il primo possesso, verticalizza con prontezza ed intelligenza nell’azione del vantaggio granata. Entra duro e fuori tempo su Ronaldo e si becca un sacrosanto giallo. Probabilmente disturba Radunovic sul pari Novara, si perde Di Mariano sul 2-3.
PUCINO 6 torna titolare dopo tempo immemore e impiega un po’ per scollarsi di dosso la ruggine. Cresce nella ripresa, prova a proporsi con maggiore continuità. Attento su Calderoni che ci prova solo con tentativi dalla distanza. Nel finale passa a sinistra per contenere Dickmann.
MINALA 6,5 si rivede dopo la sbornia del Partenio e la successiva squalifica. Ringhia in chiusura, non disdegnando di appoggiare l’azione offensiva quando possibile. Sfiora il gol con un tiro dal limite dell’area. Ingenua ammonizione per protesta con il risultato già quasi in cassaforte.
RICCI 7 bella percussione in avvio arrestata probabilmente in maniera irregolare. Un paio di lanci illuminanti, all’occorrenza si sporca anche le mani in fase difensiva pressando alto su Ronaldo. Tutt’altro giocatore nella mediana a quattro.
ALEX 6,5 diligente, si applica e sacrifica in un ruolo non suo. Qualche fisiologica difficoltà nell’uno contro uno con Di Mariano. Quando si affaccia nella metà campo avversaria dimostra di possedere un buon bagaglio tecnico. Dal 37’ st KIYINE s.v.
GATTO 7,5 torna titolare sul luogo del delitto, lì dove una sua zampata in quasi recupero fu prezisiossima nella corsa salvezza del 2016. Concede il bis finalizzando alla perfezione un bel triangolo con Sprocati. Si divora il 2-0 di testa impegnando Montipò in un intervento non semplice. Restituisce il favore a Sprocati ricambiando l’assist del primo tempo. Dal 25’ st ODJER 6 Bollini gli chiede di far legna per conservare il doppio vantaggio. Assolve il compito nel momento di maggior pressione degli uomini di Corini.
ROSSI 7 al primo pallone è già pericoloso, anticipa Golubovic con una bella torsione di testa che termina a lato non di molto. Al secondo costringe Montipò a distendersi per evitare la rete, entra anche nel gol di Gatto. Si va a chiudere in un imbuto vanificando una pericolosa azione di ripartenza. Nella ripresa guadagnerebbe un penalty per una netta spinta di Mantovani se solo Ghersini . L’assist per la terza rete di Sprocati è un mix di potenza, caparbietà e altruismo.
SPROCATI 7,5 si divora un gol praticamente già fatto al 10’ alzando troppo la mira sulla corta ribattuta di Montipò. Superficiale anche nella gestione di una successiva pericolosa ripartenza, si rifarà qualche minuto più tardi con l’assist per la rete di Gatto. Nella ripresa è autentica apoteosi con due gol quasi in fotocopia. Si merita lo status di insostituibile anche in una serata che sembrava iniziata col piede sbagliato. Dal 29’ st ROSINA s.v.
ALL. BOLLINI 7 stravolge la formazione un po’ per scelta, un po’ per necessità. L’approccio iniziale convince e fa fede ai proclami della vigilia. La Salernitana è assoluta padrona del campo per oltre mezz’ora disputando probabilmente il miglior scorcio di match per intensità e coralità della manovra. L’unica pecca è quella di non arrotondare il vantaggio col Novara alle corde. La squadra non si disunisce neanche dopo l’immeritato pari locale e nella ripresa, se possibile gioca anche meglio della pur ottima prima frazione di gioco.
ARBITRO sig. GHERSINI 4,5 dimentica il fischietto nello spogliatoio sorvolando su alcuni contatti passibili di sanzione. Non si avvede di una nettissima spinta a danno di Rossi in area di rigore del Novara che a termini di regolamento andava punita col calcio di rigore.
fonte solosalerno.it