Tassa sul fumo: un centesimo in più per ogni sigaretta. La stangata in arrivo
“Tassa sul fumo? Era una proposta che abbiamo fatto lo scorso anno per avere risorse per le terapie contro il cancro, ma che rimane valida sempre”. A dirlo è la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin. Il provvedimento, una tassa aggiuntiva che andrebbe a gravare su ogni sigaretta, facendo aumentare il prezzo di un pacchetto di dieci […]
“Tassa sul fumo? Era una proposta che abbiamo fatto lo scorso anno per avere risorse per le terapie contro il cancro, ma che rimane valida sempre”. A dirlo è la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin.
Il provvedimento, una tassa aggiuntiva che andrebbe a gravare su ogni sigaretta, facendo aumentare il prezzo di un pacchetto di dieci o venti centesimi, potrebbe essere contenuto nella nuova legge di stabilità per contribuire al finanziamento del sistema sanitario nazionale. L’aumento potrebbe essere applicato anche ad altri prodotti, come sigari e tabacco da pipa. La proposta era stata bocciata lo scorso anno da Matteo Renzi.
La tassa sul fumo, come si legge su Repubblica, porterebbe alla raccolta di una cifra tra i 700 e i 750 milioni di euro in più all’anno, ma non è detto che tale gettito sia reale. In seguito all’aumento delle sigarette, infatti, i fumatori potrebbero rinunciare del tutto alla sigaretta o cercare surrogati più economici. In ogni caso si tratterebbe di una manovra dal duplice effetto: maggiori entrate e riduzione del consumo di tabacco.
Fonte: Il Corriere Adriatico