Vico Equense. Un Seianese alla segreteria del circolo del Partito Democratico del centro storico di Siena

19 ottobre 2017 | 10:15
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Vico Equense. Un Seianese alla segreteria del circolo del Partito Democratico del centro storico di Siena

Vico Equense. Riconferma, con ampissima maggioranza, di un seianese alla segreteria il circolo del Partito Democratico del centro storico di Siena. Ciro Buonocore, classe ’92, si trasferisce nel 2011 dalla Penisola Sorrentina per ragioni di studio, portandosi dietro un bagaglio di esperienze trainate da una grande passione politica, nata dieci anni fa con la formazione […]

Vico Equense. Riconferma, con ampissima maggioranza, di un seianese alla segreteria il circolo del Partito Democratico del centro storico di Siena.

Ciro Buonocore, classe ’92, si trasferisce nel 2011 dalla Penisola Sorrentina per ragioni di studio, portandosi dietro un bagaglio di esperienze trainate da una grande passione politica, nata dieci anni fa con la formazione del Partito Democratico.

Cresciuto in una famiglia dai forti ideali comunisti, Buonocore, è tra i “padri” fondatori, nel 2007, del circolo PD “Carlo Fermariello” della sua città, Vico Equense.

Alla domanda “A che corrente appartieni?”, Ciro preferisce rispondere: “Sono del PD, credo nei suoi valori e nei suoi principi, concordando appieno con la linea politica di riforme adottata dai diversi governi PD susseguitisi finora. Ius Soli? Nel 2017 è aberrante che un Paese civile come il nostro è ancora in dubbio, se promuovere o meno, una legge che garantisca diritti di cittadinanza ai suoi figli”.

Il territorio senese e toscano in generale, è ricco di una profonda storia di sinistra democratica, ne è prova la quantità di circoli PD presenti nel territorio, segno di “un partito che è costantemente attento bisogni dei cittadini”.

Questo è stato anche lo scopo fondamentale per quattro anni del circolo PD “La Lizza- Siena Centro Storico” all’interno del quale, Ciro, ha sempre cercato di promuovere il dialogo tra gli iscritti e il mondo politico e culturale della città.

“Fortemente fiducioso” conclude Buonocore – “che sempre più, nei prossimi anni, i Circoli territoriali diventino delle vere e proprie “officine di idee” innanzitutto per i ragazzi, favorendo così la formazione di una coscienza politica, sicuramente più forte di facili populismi e violenti estremismi tutt’oggi dilaganti”.