Flavia Amabile “Il Ministro Martina si dimentica dei contadini della Costa d’ Amalfi”

Volanti o meno, i contadini della Costa d’ Amalfi vengono dimenticati dal Governo e non solo. Qui i ministri ci vengono solo in vacanza , mare e alberghi a cinque stelle, fra Positano e Ravello, ma figuriamoci se si ricordano di chi lavora con difficoltà in questi errazzamenti Flavia Amabile li ha definiti “contadini volanti”, […]
Volanti o meno, i contadini della Costa d’ Amalfi vengono dimenticati dal Governo e non solo. Qui i ministri ci vengono solo in vacanza , mare e alberghi a cinque stelle, fra Positano e Ravello, ma figuriamoci se si ricordano di chi lavora con difficoltà in questi errazzamenti Flavia Amabile li ha definiti “contadini volanti”, portano avanti, fra l’altro il limone sfusato amalfitano nel mondo, ma nell’ultimo libro del ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, “Dalla terra all’Italia. Storie dal futuro del Paese”, nessuna traccia e oggi su La Stampa la Amabile non ci sta e lo scrive , conosciuta da Positanonews oramai da anni, lei porta avanti con pervicacia questo amore per la “Divina” e incalza
«In 163 pagine il ministro racconta quello che ha realizzato, le realtà interessanti che ha incontrato in questi anni, delinea quello che secondo lui è il futuro dell’agricoltura italiana. Scrive di iniziative e attività notevoli, dedica spazio all’agricoltura sociale, a chi lotta contro lo spreco del cibo, alle start-up, agli immigrati, ai tanti giovani che si sono avvicinati alla terra, alle tecniche di coltivazione con droni e tecniche di precisione.
Tutto giusto e sacrosanto. Ma delle colline e dei terrazzamenti che cosa si fa? Chi ogni giorno trasporta il raccolto o i materiali a spalla e dà il suo contributo alla bellezza dell’Italia dov’è? Ancora una volta, i protagonisti delle coltivazioni più impervie sono cancellati dall’agenda attuale del governo e anche dalle linee programmatiche del futuro agricolo.
Alcune pagine sono dedicate alle terre del terremoto e alle difficoltà degli allevatori che stanno lottando per resistere e salvare un’area geografica che altrimenti sarebbe abbandonata. Ma bisogna per forza subire una catastrofe per ottenere attenzione?»
Catastrofi che forse proprio tanti contadini volanti avrebbero potuto evitare o attenuare se le terre non fossero abbandonate, ma che la politica se ne dimentichi, non è solo un modo di dire..