Positano travolta da 1500 metri cubi di colata, si è ripresa . Bravi tutti, grazie a tutti

8 novembre 2017 | 19:01
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Positano travolta da 1500 metri cubi di colata, si è ripresa . Bravi tutti, grazie a tutti

Positano si è ripresa dopo un diluvio che ha portato a valle circa 1500 metri cubi di materiale, una quantità enorme riferitaci dall’assessore alla protezione civile Raffaele Guarracino, senza precedenti per la Costiera amalfitana dopo la famosa alluvione del 1954 che travolse Maiori e Salerno.  Già stasera si è creato il canale di apertura alla […]

Positano si è ripresa dopo un diluvio che ha portato a valle circa 1500 metri cubi di materiale, una quantità enorme riferitaci dall’assessore alla protezione civile Raffaele Guarracino, senza precedenti per la Costiera amalfitana dopo la famosa alluvione del 1954 che travolse Maiori e Salerno.  Già stasera si è creato il canale di apertura alla foce del rivo dei Mulini, in tempi record. Oltre venti metri della parte terminale del viadotto del depuratore ha praticamente colmato l’intera altezza del tunnel. E per effetto del blocco, alla foce, la scorsa sera la forza dell’acqua ha sfondato il muro di un deposito in cui era collocato il materiale da pesca invadendo anche il piazzale di Via Regina Giovanna, in quel momento si è rischiato grosso per le vite umane, come pure sulla Statale Amalfitana quando una lava d’acqua venuta dalla Cascata ne stava portando le auto, fortunata poi la circostanza della prima bomba d’acqua alle due di notte, cinque ore più tardi o tre ore prima e avremmo parlato di ben altro, molto ma molto peggio di Atrani. Ci sono stati momenti di panico e ci sarà tanto da fare per riorganizzarsi, potenziarsi, pulire, aumentare la soglia di pericolo, senza dimenticare che vi si convive in un paese con questa geomorfologia e che con tanti scarichi nei valloni ed un incendio che ci ha tolto le protezioni degli alberi, abbiamo avuto questi risultati. Ma  bisogna dire che tanti tantissimi si sono impegnati allo spasimo, dai nostri volontari della protezione civile alle ditte e ai cittadini tutti, di fronte a questa  emergenza . Riceviamo pubblichiamo e condividiamo due righe per esaltare la rapidità nel ritorno alla normalità. Grazie alla solidarietà e all’impegno di tutta comunità e delle istituzioni locali ed esterni, si è riusciti a conquistare la quotidianità in pochissimo tempo. Nonostante gli ingenti danni ai mezzi di Igiene Urbana, il giorno dopo la raccolta è ripresa senza interruzioni. Le scuole sono riaperte in poco tempo, le strade sono aperte. L’operazione della motonave con gli scavatori poi, è stata la ciliegina sulla torta i cui ingredienti sono stati: partecipazione, aiuto reciproco, sostegno, aggregazione insieme a capacità professionale, abilità e impegno. Questo per combattere e sconfiggere i danni causati da due forze della natura messi insieme; il fuoco degli incendi + la bomba d’acqua.

Un ringraziamento dovuto va fatto con una preghiera alla nostra Madonna di Positano che ci ha protetto dal peggio.

Lettera firmata