Brutta Salernitana, gli errori difensivi spianano la strada al Brescia: 2-0 e secondo ko di fila

BRESCIA. La peggior partita della stagione, distratta in difesa e abulica davanti. La Salernitana gioca male e perde meritatamente a Brescia, trovando il secondo ko consecutivo. Presto parlare di crisi per una squadra che arrivava da dodici risultati consecutivi, però nelle ultime due uscite i granata sono parsi stanchi atleticamente e senza idee lucide. La vittoria manca dal lontano 28 ottobre, sabato prossimo necessario tornare ai tre punti contro l’ex Roberto Breda e il suo Perugia. Al Rigamonti decidono un’autorete di Vitale e il timbro del solito, immortale, Andrea Caracciolo: il Brescia vince 2-0 e manda su tutte le furie Bollini.

LA CRONACA. Il tecnico del cavalluccio deve fare a meno di Alex, ma recupera Schiavi e Vitale. In campo si va con il solito 3-5-2, con Bocalon c’è Rossi, a centrocampo Rizzo e non Ricci. 3-5-2 anche per il Brescia che però è messo meglio in campo. Le rondinelle, non una grande squadra, provano a proporsi dalle parti di Radunovic attraverso il possesso palla. Seppur con tante imprecisioni, Bisoli e Martinelli riescono sempre a trovare le ali Cancellotti e Furlan che cominciano ad assediare l’area granata con cross su cross. I tiri mancano (se tralasciamo la conclusione di Matinelli da lontanissima parata da Radunovic) ma la pressione si sente. La Salernitana, invece, non c’è e gioca la partita peggiore della stagione. L’assenza di Ricci a centrocampo si fa sentire, i granata preferiscono lanciare lungo dai difensori alle punte senza mai trovare sbocchi convincenti. Nessuna idea, poca attenzione, poca incisività. L’unica occasione di tutto il primo tempo arriva al minuto 23 grazie a un bello schema su calcio piazzato. Vitale crossa sul secondo palo, Schiavi fa da sponda ma Rossi cicca clamorosamente a botta sicura. Prima e dopo è solo Brescia, favorito anche dai tanti appoggi sbagliati di Minala e Rizzo, probabilmente quest’ultimo il peggiore. Al 40’ primo vero brivido, Mantovani anticipa Torregrossa ma con la testa serve Caracciolo che con lo scavetto supera Radunovic senza trovare il bersaglio. Tre minuti dopo ancora un colpo di testa di Caracciolo spaventa Radunovic, che guarda il pallone uscire sul fondo. Le rondinelle non riescono a segnare e allora la Salernitana il gol se lo fa da sola.

A inizio ripresa, il Brescia passa. Altro cross, questa volta di Martinelli, sponda di Caracciolo e deviazione sfortunata di Vitale: troppo lento però Radunovic nel cambio direzione. Bollini reagisce subito spedendo in campo Rodriguez e finalmente Ricci, ma a sfiorare il gol è sempre il Brescia: Furlan si presenta davanti a Radunovic e spara sul serbo. Leggermente migliore la manovra granata con Ricci in regia, ma ancora troppo poco per spaventare Minelli. L’occasionissima sciupata da Torregrossa (30’) sembra dare ancora vita alla Salernitana, che schiera Sprocati e passa al 4-3-1-2. Neanche un minuto e l’ex Pro Vercelli, che non giocava da Novara, calcia subito in porta trovando una grande risposta di Minelli. Le flebili speranze dei granata si spengono definitivamente al 35’ quando Pucino scivola in area e permette a Caracciolo di girare a rete l’assist di Torregrossa. 2-0 e seconda sconfitta consecutiva per la Salernitana che vede allontanarsi sempre di più la zona playoff

Pagellone Brescia-Salernitana: male Rizzo, incubo Vitale. Ricci-Sprocati, ingressi tardivi

RADUNOVIC 5,5 s’accartoccia sui tentativi dalla distanza di Martinelli e Bisoli. Spericolato nelle uscite alte, non esattamente reattivo nel frangente dell’autorete di Vitale. Evita il raddoppio con un intervento alla disperata su Furlan, nulla può su Caracciolo.

PUCINO 5,5 entra duro ed in ritardo su Torregrossa e rimedia il giallo. Non butta mai il pallone, sfrutta anticipi e chiusure per ribaltare velocemente il fronte dell’azione. Sfortunato sul raddoppio, scivola nel tentativo di chiudere su Torregrossa e spiana la strada a Caracciolo. Esce in barella nel finale.

SCHIAVI 6 stilisticamente non perfetto ma efficace. Gioca d’anticipo su Caracciolo, talvolta abusa con i lanci lunghi.

MANTOVANI 5,5 sacrificato sul centrosinistra visto il rientro di Schiavi. Non libera di testa e serve involontariamente Caracciolo per la più nitida palla gol di marca bresciana del primo tempo. Spesso in ritardo sull’Airone e Torregrossa. Dal 31′ st SPROCATI 6 entra e costringe subito Minelli a superarsi. Non è al meglio, ma è una carta che Bollini avrebbe dovuto giocarsi probabilmente prima.

GATTO 5,5 dei due esterni è sicuramente quello più attivo. Sprinta sulla fascia, ma corsa e qualità non viaggiano di pari passo. Manca l’impatto col pallone col sinistro e vanifica una ghiotta palla gol.

MINALA 5 svagato come spesso gli capita, libera male su una palla inattiva e finisce quasi per fornire un assist a Bisoli. Ciabatta come peggio non potrebbe una palla sporca in area di rigore lombarda.

SIGNORELLI 5 c’è ma non si vede. Passeggia per il campo limitandosi ad appoggiare il pallone al compagno più vicino. Bisoli lo lascia sul posto e s’invola in velocità.

RIZZO 4,5 di nuovo titolare a distanza di quasi sette mesi e si vede. Lento ed impacciato, finanche goffo quando prova ad assolvere i panni di incursore lui che invece è prettamente un incontrista. Ruolo che in una mediana a tre non è neanche contemplato. Dal 16′ st RICCI 6 il suo ingresso in campo coincide con il momento migliore della Salernitana. Prova un’incursione centrale, Gastaldello ci mette una pezza. Il raddoppio del Brescia spegne subito velleità ed entusiasmi.

VITALE 4 torna alto sulla corsia mancina ma solo sulla carta visto che in realtà si mantiene fin troppo guardingo non riuscendo a distendere la squadra. Combina una frittata clamorosa per eccesso di sicurezza. Anziché liberare l’area, appoggia di testa verso Radunovic prendendolo in controtempo. Inguardabili un paio di cross verso il nulla. Scala nei tre dietro e combina un mezzo disastro anche sul raddoppio del Brescia.

BOCALON 4,5 materiale per la prossima puntata di Chi l’ha visto? Risulta complicato completare un giudizio vista l’inconsistenza della sua prestazione. Gastaldello lo ferma con caffè e sigaretta, una sponda per Sprocati l’unico segnale di vita in una gara da encefalogramma piatto. Se non tira fuori gli artigli, in B il pallone continuerà a vederlo di rado.

ROSSI 5,5 occhio per occhio, dente per dente. Le prende e le dà, rimediando un duro colpo al naso ed una botta al ginocchio. Nel mentre due buone occasioni. Prima svirgola da buona posizione, poi centra la traversa con un tirocross sbagliato. Dal 10′ st RODRIGUEZ 5,5 rispetto al compagno la gioca prettamente di prima provando a velocizzare l’azione. Prova l’avvitamento di testa ma non inquadra lo specchio.

ALL. BOLLINI 5 lancia a sorpresa Rizzo dal 1′ a centrocampo in luogo di Ricci, uno dei pochi a dare qualità al reparto ed alla manovra che infatti diventa lenta e prevedibile, con inevitabile ricorso al lancio lungo dalle retrovie. Squadra lunga e sfilacciata, attaccanti abbandonati al proprio destino da una mediana incapace di sorreggere l’azione offensiva. Ne vien fuori una partita a scacchi di rara bruttezza. I duelli individuali non vedono né vincitori, né vinti, la differenza la fanno due svarioni difensivi granata. Tardivi gli ingressi di Ricci e Speocati.

ARBITRO sig. ILLUZZI 5,5 ci mette del suo per imbruttire ulteriormente una partita già inguardabile. Spezzetta continuamente il gioco con fischi fin troppo frequenti. Sorvola su un paio di falli di mano evidenti.

fonte solosalerno.it