Errori arbitrali, sfortuna e troppo Palermo: granata perdono 3-0 e salutano il 2017 con un ko
PALERMO (3-5-1-1): Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli (34’ pt Murawsi), Coronado, Jajalo, Chochev, Aleesami; Trajkovski (38’ st Dawidowicz); Nestorovski (24’ st Monachello). A disp. Maniero, Pomini, Accardi, Embalo, Gnahorè, Fiordilino, Szyminski, Monachello, Petermann. All: Bruno Tedino SALERNITANA (3-5-2): Adamonis; Mantovani, Bernardini, Vitale; Pucino, Minala (6’ st Odjer), Signorelli, Ricci, Zito; Rossi (17’ pt Rodriguez), […]
PALERMO (3-5-1-1): Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli (34’ pt Murawsi), Coronado, Jajalo, Chochev, Aleesami; Trajkovski (38’ st Dawidowicz); Nestorovski (24’ st Monachello). A disp. Maniero, Pomini, Accardi, Embalo, Gnahorè, Fiordilino, Szyminski, Monachello, Petermann. All: Bruno Tedino
SALERNITANA (3-5-2): Adamonis; Mantovani, Bernardini, Vitale; Pucino, Minala (6’ st Odjer), Signorelli, Ricci, Zito; Rossi (17’ pt Rodriguez), Bocalon (36’ st Sprocati). A disp. Russo, Iliadis, Asmah, Rizzo, Di Roberto, Sprocati, Alex, Cicerelli, Kadi, Kiyine. All: Stefano Colantuono
ARBITRO: Sig. Daniele Minelli di Varese (Muto/Raspollini) IV uomo: Pasciuta
NOTE. Marcatori: 30’ pt Chochev, 34’ st Monachello (P), 48′ st Jajalo (P). Ammoniti: Murawski (P), Minala, Zito, Vitale (S). Espulso Vitale (S) al 7’ st per doppia ammonizione. Angoli: 2-3. Recupero: 4’ pt – 3′ st. Spettatori: 5768.
PALERMO. Un arbitraggio complicato, un pizzico di sfortuna e un divario troppo netto tra le due squadre. La Salernitana chiude il 2017 con una brutta sconfitta a Palermo e saluta il girone di andata a quota 26: per la salvezza la media è perfetta, per i playoff il bottino è misero. La partita la decide però l’arbitraggio. Al Renzo Barbera segnano Chochev (con Zito a terra dopo aver subito un fallo non fischiato, poco fair play dei siciliani) e poi Monachello, prima del colpo nel recupero di Jajalo. In mezzo, l’espulsione esagerata di Vitale, un gol fantasma regolare non convalidato a Bocalon e un palo, l’ennesimo dopo i tre di Foggia, colpito sempre da Bocalon. Male Adamonis, colpevole su due gol, il migliore incredibilmente è Zito alla prima da titolare dopo oltre due mesi. Il Palermo incassa gli aiutini e domina una gara grazie a una prestazione superlativa dei suoi centrocampisti, Jajalo e Coronado su tutti.
LA CRONACA. Le numerose assenze dell’ultimo minuto costringono Colantuono a cambiare modulo. La Salernitana si schiera con il 3-5-2, con Vitale in difesa e Zito a tutta fascia. In attacco con Bocalon c’è Rossi, ma solo per 17 minuti: subito infortunio muscolare e spazio a Rodriguez. Tedino, invece, recupera Nestorovski. Come prevedibile, la partita la fa il Palermo. La Salernitana si chiude nella propria metà campo in fase di non possesso, per poi affidarsi alle avanzate sull’out mancino di Zito. Funziona il pressing alto, ma i centrocampisti del Palermo muovono velocemente il pallone e riescono sempre a uscire a testa alta grazie alla lucida regia di Jajalo. E così al 13’ Adamonis fa muro sulla conclusione di Nestorovski, poi ringrazia Bernardini che ferma Coronado al primo dei innumerevoli inserimenti del talento brasiliano palla al piede. Al 30’ il Palermo passa, ma la Salernitana è furibonda. Cionek abbatte Zito, ma l’arbitro decide di non fischiare: i rosanero rallentano, non sanno se affondare o buttare la palla fuori, poi decidono di accelerare e vanno a segnare. Coronado illumina, Chochev riceve e salta con tanta fortuna Mantovani, prima di bucare un colpevolissimo Adamonis in uscita. La Salernitana prova a reagire con il dialogo tra Ricci e Vitale, poi Bocalon non riesce a girare il cross del terzino di Castellamare. Prima dell’intervallo, un sinistro da lontanissimo di Vitale per poco non veniva deviato in porta da Struna. Il secondo tempo si apre con una buona Salernitana, propositiva e lucida, che però al 7’ deve incassare la seconda scelta sbagliata del direttore di gara: Vitale tocca Chocev e si becca il secondo giallo (il primo nel finale di primo tempo per un fallo, sempre dubbio, su Nestorovski). Il Palermo ringrazia e chiude la gara, ma con un pizzico di ritardo. Coronado fa ammattire la difesa Salernitana, le sue discese alla Isco sono una delizia: al 19’ Trajkovski cicca maldestramente, al 20’ è l’ex Trapani a provare il destro a giro. La Salernitana non molla neanche in 10, e al 21′ segna: il miracolo di Posavec sul colpo di testa di Bocalon avviene con un microsecondo di ritardo, la palla aveva già attraversato la linea. Furto totale del Palermo. Al 32’, poi, il numero 24 granata gira sul palo (un altro!) l’ennesimo traversone della gara di un Zito generoso. È l’ultima fiammata granata. Due minuti dopo il Palermo vola sulle ali di Trajkovski e chiude la gara: assist del macedone dopo una galoppata di trenta metri (errore di Bernardini in uscita) e tiro sul primo palo di Monachello che trova ancora una volta impreparato Adamonis. Nel recupero meritato premio alla partita di Jajalo che supera Sprocati e col sinistro buca per la terza volta Adamonis. Game, set and match, è il secondo ko per 3-0 consecutivo: il 2017 della Salernitana si chiude nel peggiore dei modi.
Pagellone Palermo-Salernitana: Minala svagato, Rodriguez apatico. Zito volenteroso
ADAMONIS 5 attento a presidiare il palo su Nestorovski, non perfetto sul tutt’altro che irresistibile tiro di Chochev. Si fa infilare sul suo palo anche da Monachello. Non irreprensibile neanche su Jajalo.
MANTOVANI 5 si fa saltare con troppa facilità da Trajkovski, in ritardo anche su Coronado. Non abbocca alle finte di Chochev ma è tradito dal rimpallo nell’occasione del gol. Nella ripresa l’ex Trapani lo ubriaca di finte e lo mette a sedere, Trajkovski grazia Adamonis.
BERNARDINI 5,5 non abbocca alle finte di Coronado e sventa un’azione pericolosissima. Attento anche nella ripresa sul filtrante per Trajkovski che lo aggira involandosi nell’azione del raddoppio. Cala vistosamente nel finale, si fa superare anche da Coronado.
VITALE 4,5 anarchico, fa praticamente di testa sua. Più che il centrale, sembra a tutti gli effetti un terzino. Si sgancia spesso e sfiora anche il gol con un tiro dalla distanza deviato. Finisce sotto la doccia per un intervento giudicato scomposto su Chochev. Il secondo giallo è fin troppo fiscale. Dovrebbe recitare mea culpa sulla prima ammonizione presa per il solito, eccessivo, nervosismo.
PUCINO 6 si fa sorprendere come il resto dei compagni dal lancio lungo che taglia tutto il campo e pesca il solissimo Chochev. Si riscatterà pochi minuti dopo con una bella diagonale difensiva. Contiene tutto sommato bene le sortite di Aleesami.
MINALA 5 spesso distratto in copertura, SuperMarius ci mette una pezza sul centravanti macedone. Appena rientrato dalla squalifica, salterà anche la prima del 2018: atterra Jajalo e si becca un sacrosanto giallo. Dal 7′ st ODJER 5,5 entra e la Salernitana resta un uomo in meno. Saltato secco da Coronado, inconsistente il suo apporto
SIGNORELLI 5 Trajkovski fa il bello ed il cattivo tempo tra la linee, lo ferma solo aggrappandosi alla sua maglietta. Si conferma praticamente inesistente in sede d’interdizione e filtro davanti alla difesa.
RICCI 5,5 ispirato in avvio, alterna chiusure puntuali ad inserimenti e suggerimenti in verticale. Pur tra lunghe pause, è comunque il più propositivo dell’intera mediana.
ZITO 6 schierato da Colantuono per arginare Rispoli che va ko dopo appena 30′. Resta a terra per un fallo non visto da Minelli, il Palermo decide di proseguire il gioco e trova il gol del vantaggio. Pur visibilmente appesantito, non demerita per applicazione ed impegno. Dopo il rosso a Vitale scala sulla linea difensiva senza disdegnare frequenti sortite offensive da cui nascono pericolosi traversoni verso l’area di rigore rosanero. Alza bandiera bianca e lascia i suoi addirittura in nove.
ROSSI s.v. la sua gara dura una manciata di minuti. Al primo contrasto per poco non azzoppa Posavec, ma ad avere la peggio è lui. Dal 17′ pt RODRIGUEZ 4,5 ci si ricorderà della sua presenza in campo soltanto nella stesura del tabellino. Apatico e svogliato, s’infrange ripetutamente contro il muro rosanero.
BOCALON 6 tarda ad entrare in partita tanto che, al fischio iniziale dell’arbitro, lui è ancora a sistemarsi divisa e pantaloncini. S’attarda palla al piede ed ignora un bel movimento dello spagnolo che, se servito tempestivamente, poteva finire praticamente in porta. Si coordina bene approfittando della distrazione di Bellusci, ma la sua incornata non centra lo specchio. Esulta e reclama un gol nella ripresa, l’inquadratura Sky non gli rende giustizia. Sfortunato, anticipa bene Cionek ma timbra il palo. Dal 36′ st SPROCATI s.v.
ALL. COLANTUONO 5,5 cambia modulo con una mossa di perroniana memoria, quella di mettersi a specchio rispetto al modulo avversario. Beffa delle beffe, toglie Minala per evitare di rimanere in inferiorità numerica ma il secondo giallo lo prende Vitale pochi secondi dopo l’ingresso di Odjer.
ARBITRO sig. MINELLI 4,5 il fallo reclamato da Zito nell’azione del gol di Chochev pare evidente, ma ad onor del vero trascorrono diversi secondi tra l’intervento non sanzionato ed il lancio per il bulgaro Chochev. Dispensa gialli ai granata come se piovesse, a dir poco dubbio il secondo cartellino sventolato a Vitale. Sul gol fantasma reclamato da Bocalon servirebbe la goal line tecnology, ma la palla probabilmente aveva interamente varcato la linea di porta.
fonte solosalerno.it