0
Sono di Cava de’Tirreni i primi due italiani nella classifica della gara più dura al mondo, quella del Monte Everest in Nepal. Dopo sei giorni di corsa sui monti dell’Himalaya, a quote oltre i 4000 metri, due atleti cavesi Michele Petrone e Sergio Punzi appartenenti al Team@animatrail – specialistica di corsa in montagna -,di […]
Sono di Cava de’Tirreni i primi due italiani nella classifica della gara più dura al mondo, quella del Monte Everest in Nepal.
Dopo sei giorni di corsa sui monti dell’Himalaya, a quote oltre i 4000 metri, due atleti cavesi Michele Petrone e Sergio Punzi appartenenti al Team@animatrail – specialistica di corsa in montagna -,di cava de’ Tirreni, hanno raggiunto il traguardo dei 160 km. dopo aver scalato ben 14.000 metri di dislivello positivo,piazzandosi in classifica generale ,rispettivamente al nono ed al diciassettesimo posto . A vincere la massacrante gara il nepalese Kulung Rai Sumang ,che ha preceduto lo spagnolo Luis Alberto Hernado Alzaga ed il norvegese Sondre Hadmal.Fortissimo lo squadrone spagnolo che ha piazzato sei atleti nei primi dieci posti.Soddisfazione immensa per il team cavese Team@animatrail ,presieduto da Mauro Lazzarini ,per la collocazione dei propri atleti addirittura nei top ten della classifica generale. “Abbiamo raccolto-hanno dichiarato distrutti ma felici i due atleti cavesi Michele Petrone e Sergio Punzi- i frutti di un anno di allenamenti specifici, tanti sacrifici e dedizione assoluta.In gara abbiamo dato il massimo, nonostante il freddo dell’alta quota, la carenza di ossigeno e la mancanza di ogni comfort. Ci svegliavamo con la tenda ghiacciata, faticavamo a respirare, negli ultimi chilometri eravamo al limite ma alla fine ce l’abbiamo fatta e siamo stati premiati in mezzo a campioni di fama mondiale. Adesso abbiamo bisogno di tanto riposo ma intanto condividiamo questo successo con tutti i concittadini.”
Antonio Di Giovanni