Il M5S a Cava de’ Tirreni : molte  autocandidature al Senato

10 gennaio 2018 | 12:18
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Il M5S a Cava de’ Tirreni : molte  autocandidature al Senato

Sono circa 12  i cittadini che , come richiesto dall’ statuto del M5S ,si sono autocandidate per le elezioni  del 4 marzo al Senato della Repubblica. Molti professionisti ,ma anche semplici cittadini  e simpatizzanti hanno proposto la loro autocandatura che verrà entro il 15 gennaio, vagliata da una apposita commissione  e ,se approvata,darà il via […]

Sono circa 12  i cittadini che , come richiesto dall’ statuto del M5S ,si sono autocandidate per le elezioni  del 4 marzo al Senato della Repubblica. Molti professionisti ,ma anche semplici cittadini  e simpatizzanti hanno proposto la loro autocandatura che verrà entro il 15 gennaio, vagliata da una apposita commissione  e ,se approvata,darà il via libera alla vera e propria candidatura .“Il MoVimento 5 Stelle si è dato poco prima della tornata elettorale nuove regole-ha spiegato Paolo Pecoraro ,presidente Associazione Cava 5Stelle Libro Bianco di Cava de’ Tirreni- uno statuto e soprattutto ha costituito una associazione “Associazione MoVimento 5 Stelle” con sede in Roma. Per le elezioni amministrative 2018 può presentare autocandidatura per le Parlamentarie, una sorta di primarie per il 5 Stelle, chi risulti: iscritto all’Associazione MoVimento 5 Stelle; accetti lo Statuto ed il Codice Etico del MoVimento 5 Stelle e ne condivida totalmente il contenuto; non iscritto ad alcun altro partito, altre poche regole che per brevità si omettono. Dunque chiunque purchè abbia aderito alla Associazione, anche nell’ultima ora, può presentare la sua candidatura.
La candidatura è un fatto personale il singolo Associato presenta la sua autocandidatura attraverso il portale del Movimento e una volta che venga accettata la stessa gli viene richiesto di presentare il Certificato Penale e il Certificato dei Carichi Pendenti. A questo punto lo staff verifica domanda per domanda ed autorizza la partecipazione alle “primarie” online.Questa è la fase che si sta vivendo in queste ore tra attivisti e simpatizzanti. Per cui non è dato sapere, a meno che il singolo non lo renda pubblico ,chi ha presentato la sua Autocandidatura. La candidatura prima di diventare tale, e quindi sottoporla al voto degli aventi diritto, deve passare il vaglio del MoVimento. A Cava de’ Tirreni, per quanto è dato sapere ci sono state diverse autocandidature, quello che gli attivisti si augurano è che chi potrà esprimere la sua preferenza ponga attenzione ai curriculum dei candidati per provare a scegliere non chi ha pensato solo a fare proseliti ma soprattutto chi ha “competenze” da mettere in campo. La frase che circola in queste ore è “Si deve provare a mandare in Parlamento il meglio che abbiamo nelle nostre fila, altrimenti avremo perso una grande occasione per cambiare questo paese”, e noi guarderemo il curriculum.”Tra le altre candidature figurano Emilia Giordano che in un post ha annunciato la sua autocandidatura “” Ho scelto di candidarmi, di mettermi in gioco in prima persona consapevole della responsabilità a cui vado incontro” ,ma anche Basilio Desiderio, figlio dell’indimenticabile “Pupainiello”in un post ,annunciando la sua  candidatura ha scritto :”E’ con grande EMOZIONE che annuncio di aver dato la mia disponibilità nel decidere di partecipare alla tornata elettorale come CANDIDATO al Senato. Vi giuro che sin dal l 2012, anno in cui ho cominciato attivamente ad adoperarmi per il M5S, ho sempre dichiarato che NON lo avrei fatto…NONOSTANTE QUESTO, però, non vi nascondo che non ho resistito e che in me ha vinto il mio inguaribile egocentrismo “.Ovviamente tutte le candidature sono sub-judice e vanno regolarizzate con raccomanda e documenti .

Ora resta da vedere chi saranno i veri candidati al Senato del M5S a Cava de’ Tirreni

Antonio Di Giovanni