Allerta meteo, critiche a Russo. Mongirulli: “Possiamo capire tutto, ma la prevenzione non ha nessun costo”
CASTEL VOLTURNO. Ancora una volta corrono lamentele sul Sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo. Sulla scia di quello che riportano alcune voci, anche nella giornata di lunedì 26 febbraio, il primo cittadino, con un’allerta meteo davvero considerevole, avrebbe dato prova della sua “incapacità” amministrativa, arrivando in ritardo rispetto ad una pericolosa situazione di emergenza.
A scagliarsi contro il sindaco è Flavio Mongirulli, presidente di circolo del plesso di Pineta Mare: “Erano giorni che la Regione Campania proclamava l’allerta meteo per la giornata di oggi, ma il sindaco, incurante di tutto, a differenza di molti altri amministratori campani anche di paesi non prettamente collinari o proprio di montagna, aveva deciso di non proclamare l’allerta e di non chiudere i plessi scolastici, mettendo così in pericolo insegnanti, genitori ed alunni.
Posso capire – afferma – che un protocollo non preveda la chiusura delle scuole, anche perché siamo in una zona prettamente costiera, ma a volte dovrebbe prevalere il buon senso. Pensare che nessuno avrebbe trovato difficoltà nello giungere a destinazione può anche essere lecito, ma non si è tenuto in considerazione il fatto che, gran parte del corpo docenti delle nostre scuole, non è di Castel Volturno, pertanto avrebbe dovuto affrontare la trasferta lavorativa con le avverse condizioni meteo.
Sicuramente, la giustificazione sarà che un po’ di neve non può certo fermare le attività quotidiane, ma per noi, che non siamo attrezzati per questi eventi, anche pochi centimetri di neve sul manto stradale, possono causare seri problemi alla viabilità. Bastava semplicemente che, ieri, si allineasse ai suoi colleghi più premurosi e non si arrivasse a stamattina a proclamare la chiusura delle scuole a soli 10 minuti dall’inizio delle attività didattiche. Tra l’altro, in attesa di emettere l’ordinanza, l’avviso è arrivato mediante un comunicato su facebook, che non solo non è un mezzo di comunicazione istituzionale, ma tra l’altro non è usato da tutti.
Anche questa volta, il nostro primo cittadino, ha dimostrato tutto il disinteresse che nutre verso le nostre scuole. Possiamo – conclude – accettare le difficoltà nella sistemazione dei plessi, anche quando si tratta di piccoli interventi di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, ma la prevenzione, non ha nessun costo, anzi può solo evitare danni ulteriori”.