Carlo Aquilone – GD, è rottura: segretario non rinnova le tessere e rassegna le dimissionI

23 febbraio 2018 | 18:30
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Carlo Aquilone – GD, è rottura: segretario non rinnova le tessere e rassegna le dimissionI

TEVEROLA. “Ritengo che i Giovani Democratici non rappresentino più, sia in ambito nazionale che locale, il modo di agire e di porsi rispetto alla società da parte delle generazioni del futuro. Da diverso tempo si percepisce un malcontento generale, rispetto a cui, oggi, a fronte della richiesta di rinnovamento delle tessere da parte della segreteria nazionale, sento l’esigenza di rassegnare le mie dimissioni”. A parlare è l’ormai ex segretario dei “Giovani Democratici” di Teverola, Carlo Aquilone, che, in una nota diffusa alla stampa, ha reso ufficiale la sua scelta di lasciare il ruolo politico ricoperto.
“Quando cominciai la mia avventura nei GD – dice il teverolese -, il Partito Democratico era un partito rispecchiante le fondamenta della sinistra italiana, a cui mi sento fortemente legato.
Negli anni, però, il volto democratico di questa realtà politica è mutato, vuoi per l’addio di diversi esponenti, vuoi per la distanza creatasi rispetto al proletariato ed al mondo degli operai in generale. L’ultimo fattore è alquanto preoccupante, se si pensa che il Movimento Cinque Stelle e la Lega sono riusciti ad accaparrarsi i consensi delle fasce sociali più in difficoltà, quella parte di popolo che la sinistra dovrebbe tutelare.
Bisogna, allo stesso modo, dire che molte scelte fatte, trovano la mia condivisione, come le unioni civili, il biotestamento o il concetto di un’Italia senza bicameralismo. Ad oggi, mi ritrovo, mio malgrado, a parlare di un partito che, nonostante nel 2007 si schierasse contro destra italiana, valuta possibilità di coalizione con Forza Italia e affini. Mi sembra un atto di alto tradimento.
Qualche giorno fa – spiega – mi è stato comunicato di rinnovare le tessere di adesione al partito. Mi chiedo come sia possibile ricevere una richiesta di questo tipo quando la segreteria provinciale dei GD è praticamente inesistente. I miei dubbi diventano ancora maggiori se penso che il PD a Teverola è un fantasma, non avendo nemmeno una sede; come si può pensare di trovare consensi nei giovani se manca la base solida su cui lavorare? In tutto questo caos, nonostante da anni i componenti dei GD tentino di attivarsi sui territori, pur ammettendo la mia freddezza rispetto agli stessi rispettata negli ultimi mesi, è stato presentato un solo candidato in tutta Italia e solo il Calabria. Siamo di fronte ad un fenomeno di sterilità politica.
Per questi motivi – conclude Aquilone -, e per tanti altri che non sto qui ad elencare per una questione di tatto, rassegno le mie dimissioni da segretario dei GD di Teverola”.