Ravello petizione dedicata a Nella unica gatta sopravvissuta agli avvelenamenti

13 febbraio 2018 | 00:09
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Ravello petizione dedicata a Nella unica gatta sopravvissuta agli avvelenamenti

Chi credeva che gli avvelenamenti di gatti , avvenuti in tutta la Costa d’ Amalfi , fossero finiti nel dimenticatoio, si sbagliava di grosso (gli ultimi episodi in ordine di tempo a Ravello ) In questi giorni, infatti, è stata recapitata per email ai Sindaci di tutta la Costiera Amalfitana, ai Comandi di Polizia Municipale, a dirigenti ASL e addetti per competenza , una sottoscrizione . La Nostra redazione aveva esortato nei giorni scorsi a sottoscrivere la missiva  nel rispetto dei piccoli animaletti deceduti e per quelli sopravvissuti.

Circa 250 cittadini da tutta , in rappresentanza del malcontento generale nel mondo animalista, dichiarano lo sdegno per il vigliacco atto criminale dell’avvelenamento e per l’indifferenza generale delle Istituzioni . Queste, infatti, non hanno preso alcun provvedimento, neanche hanno provveduto a bonificare le aree dalle esche avvelenate, pericolose per un bambino che dovesse incautamente ingerirle. Decisa poi, è la disapprovazione per la sospensione in Campania del servizio pubblico di sterilizzazione dei gatti di colonia, da parte dei distretti veterinari ASL. Si chiede, dunque, che il servizio venga ripristinato al più presto, perché la primavera si avvicina inesorabile e con essa, il periodo di calore e il conseguente aumento delle cucciolate.

E se, con la sterilizzazione gli anni passati si è riuscito ad arginare il fenomeno del randagismo, quest’anno con il servizio sospeso, si prospetta un ecatombe! I volontari sono sul piede di guerra e annunciano di coinvolgere i colleghi animalisti di tutta la Regione in manifestazioni di protesta nelle sedi Comunali e , soprattutto nelle sedi ASL competenti, nel caso la richiesta non verrà accolta al più presto. Si spera, infine, nella collaborazione delle amministrazioni Comunali, ancora carenti nella gestione delle colonie feline, nonostante sia fra le Loro competenze prendersene cura. Sarebbe una VERA manifestazione di Cultura , essendo le colonie feline, fra l’altro , divenute un ulteriore aspetto folkloristico del territorio per i turisti che amano scattare foto ai simpatici animaletti ed elargire loro carezze.

Qualcuno ha persino adottato qualche gattino, portandosi a casa il miglior souvenir possibile della sua vacanza. Di seguito il testo della sottoscrizione e la foto di Nella , da Fortunella, perchè è l’unica micina scampata agli avvelenamenti di Ravello e ha quasi sicuramente trovato casa.