AL GRANDI INCONTRO CON LUCIO ESPOSITO PER LA TUTELA DEL NOSTRO PATRIMONIO
Presentazione del libro Ville Marittime Romane ed esposizione di contenuti
Al liceo artistico F. Grandi l’inviato di Positano News, il Dott. Lucio Esposito, esperto in Beni Culturali, tiene un incontro sul tema Ville Marittime nel Golfo di Napoli. Tale evento, è una fase successiva della pubblicazione del proprio libro:Ville Marittime Romane. I messaggi principali lanciati ai giovani ascoltatori sono due: valorizzazione e informazione. Purtroppo, il Dott. Esposito constata come per molti di questi reperti meravigliosi non solo non ci sia alcun piano di visite turistiche, ma, addirittura, talora siano gli stessi abitanti del luogo a rovinare il proprio patrimonio. È il caso della Villa di Pollio Felice al Capo di Sorrento, in cui le pareti interne degli antichi cisternoni sono riccamente “decorate” da murales. Tuttavia, la situazione può cambiare grazie all’impegno della popolazione, specialmente i giovani. L’esperto, infatti, sostiene che se coloro che hanno imbrattato i muri fossero stati propriamente informati, non saremmo giunti a queste condizioni.
-Sapere aude- il motto baconiano si adatta perfettamente a questa considerazione. In effetti, conoscere le ricchezze del proprio territorio ci permette di apprezzarlo. Ma si può fare anche altro, poiché valorizzare le Villae romane che possediamo è possibile mediante l’utilizzo dei social network. I giovani, dunque , hanno un ruolo fondamentale in questo processo, in cui un semplice “mi piace” o un post fa la differenza. Il consiglio è quello di studiare, visitare i luoghi del territorio e condividerne le bellezze.
In funzione dell’informazione, vengono trattate le più rilevanti Villae del Golfo, tra cui quella del Capo, o anche quella di Tiberio a Capri. Tutte le Villae, inoltre, sono tra l’altro importanti per lo studio della società ed economia romana. Ad esempio, viene marcata la differenza tra Villa di produzione e Villa dedicata all’otium, la prima fornita di un campo rurale annesso che forniva prodotti agricoli e la seconda creata appositamente per il riposo e lo studio dei nobili proprietari. La zona napoletana era all’epoca molto popolare per i patrizi romani, tanto che le figure più importanti possedevano un’abitazione sul nostro mare, tra questi anche l’imperatore Tiberio.
Angelo Di Maio, Daniela Agrillo, Antonio Cappiello, Giorgia De Martino e Gina Fiore