Calcidesi nel Golfo di Napoli – conferenza di Mario Lombardo



Sabato 10 marzo dalle ore 18:00 a Piano di Sorrento, presso il Centro Culturale Comunale di via delle Rose, la conferenza Calcidesi nel Golfo di Napoli – conferenza di Mario Lombardo.
Riflessioni sulla colonizzazione greca in Occidente, con particolare riferimento alle fondazioni calcidesi nel Golfo di Napoli (Pithekoussai e Cuma) e sul recente dibattito storiografico.
Mario Lombardo, nato ad Agrigento l’11.7.1948, ha compiuto gli studi universitari e di perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove è diventato Assistente di ruolo nel 1977 e quindi Professore Associato di Epigrafia e Antichità Greche nel 1982. Trasferitosi presso l’Università di Lecce nel 1987, come Professore Associato di Epigrafia Greca, e vinto il concorso per Professore Universitario di I fascia nel 1994, vi detiene attualmente come Professore Ordinario la cattedra di Epigrafia Greca e Storia Greca (L-ANT/02).
Ha altresì tenuto gli insegnamenti di “Epigrafia ed Antichità greche” e/o di “Esegesi delle fonti” presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia e ha fatto parte del Collegio docenti del Dottorato di Ricerca in Storia Antica di cui è stato Coordinatore dal 2007 al 2012.
Dal 2002 è anche Professore di Epigrafia e Antichità Greche presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene.
La sua produzione scientifica si è sviluppata principalmente sulle problematiche riguardanti la colonizzazione greca e i rapporti tra Greci e non greci nelle diverse aree ‘coloniali’, oltre che sulla storiografia greca e la storia sociale ed economica del mondo antico. Le sue pubblicazioni comprendono l’edizione di nuovi materiali epigrafici (greci e messapici), numerose relazioni, sia in Italiano che in Inglese e in Francese, a Congressi e seminari, in Italia e all’estero, diversi articoli su riviste scientifiche e contributi in opere collettive, nonché alcuni saggi sui Messapi, sui Brettii, sui rapporti tra Greci e indigeni in Calabria, in Basilicata, in Puglia, sulle colonie greche in Italia Meridionale e in Adriatico.
E’ stato co-curatore della pubblicazione di diverse opere, sia volumi miscellanei, come I Greci in Terra d’Otranto del 1999, sia Atti di Convegni, come quello su Atene e l’Occidente (Atene 2007). E’ stato inoltre co-autore di un Manuale di Storia Greca (Bologna 1999) e di un volume Storia Greca. Lineamenti essenziali (Bologna 2006).
E’ stato coordinatore nazionale di tre PRIN (1999, 2003 e 2006) su tematiche relative alla colonizzazione greca, nonché di un Progetto Interreg Grecia-Italia III A 2000-2006 (Progetto Sosipolis) su tematiche relative alla storia del mondo greco antico.
Dal 1994 è membro del Comitato Scientifico e Organizzatore dei Convegni Internazionali sulla Magna Grecia di Taranto, di cui è diventato Presidente dal 2010; dal 2001 membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia di Taranto, di cui è diventato Vicepresidente dal 2010. E’ membro del Comitato scientifico di alcune riviste e di alcune Collane, italiane e straniere.
Dal 1997 al 2002 ha esercitato il mandato di Direttore del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Lecce e lo esercita di nuovo dal 2009.
Dal 2006 al 2009 è stato Vicepresidente del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo salentino.
Nell’ambito dei progetti di ricerca e valorizzazione del patrimonio dei Beni storico-archeologici del territorio salentino promossi dal PASTIS-CNRSM di Brindisi, è stato, tra il 1994 e il 2002, responsabile scientifico del Progetto P 5 e di un Sottoprogetto LINK (capofila la Scuola Superiore S. Anna di Pisa), nonché Presidente del Comitato tecnico-sientifico del Progetto Dedalo.
E’ stato altresì responsabile scientifico di progetti di ricerca e di formazione dell’Università di Lecce nel settore delle Tecnologie per i Beni Culturali (Responsabile del Progetto Tandetron, da cui è nato il CEDAD), nonchè nel settore dei Beni storico-archeologici: Progetto “Hydrous-Andar per Mare. Otranto e il Salento dalla Preistoria al Medioevo”; Progetto “Il tempo e le sue orme”.
Nell’ambito del Progetto S.I.D.Art, è stato Responsabile scientifico del Master biennale per la formazione di “Ricercatori esperti nel monitoraggio e nella diagnostica dei beni culturali” (2004-2007), che ha portato fra l’altro alla pubblicazione, a sua cura, di un volume su “Tecnologie per i beni Culturali” (Lecce 2007). Dal 2011 è Responsabile scientifico del Progetto IT@CHA, per la formazione di “Ricercatori esperti nel monitoraggio e nella diagnostica dei beni culturali”
E’ stato responsabile della progettazione e realizzazione di un Museo storico-archeologico dell’Università di Lecce (MUSA), inaugurato nel 2007, di cui è attualmente Direttore.
Ha infine collaborato al riallestimento delle sezioni storico-epigrafiche del Museo Archeologico Provinciale Castromediano di Lecce (2006) e del Museo Archeologico Provinciale Francesco Ribezzo di Brindisi (2008-2009).

