Castellammare di Stabia (Napoli): rivo ostruito e arenile devastato, danni ingenti dopo la bomba d’acqua che si è abbattuta ieri
21/03/2018 – Dopo la bomba d’acqua che si è abbattuta ieri pomeriggio tra le 16 e le 17.30 a Castellammare e sui Monti Lattari, continuano questa mattina gli interventi di vigili del fuoco per liberare fogne e cantine allagate. La pioggia di ieri si è accumulata talmente nel sottosuolo stabiese che l’impianto fognario non ha retto e lo stesso scolo a mare chiamato “Rivo Cannettiello”, che confluisce acqua e fogne dei Monti Lattari, si è ostruito facendo fuoriuscire lungo la villa ma anche sulla spiaggia melma e acqua.A lavoro anche gli operai dell’impianto di depurazione foce Sarno che hanno alleggerito il carico dei vasconi sommersi che servono proprio in queste occasioni. Durante il nubifragio le pompe che normalmente inviano acqua al collettore non sono riuscite a pompare l’enorme quantitativo, provocando il rigetto dell’acqua dalla rete verso la strada. Tra Corso Garibaldi e Corso Vittorio Emanuele, la situazione è tornata normale per la circolazione solo in serata mentre, sulla spiaggia fino a notte ha operato la pala meccanica per liberara il rivo e provare a ricomporre l’arenile devastato dall’ondata. Decine le segnalazioni di privati che avevano cantine e garage allagati, nell’area allagata anche due istituti bancari che hanno nei sotterranei caveau e stanze di sicurezza.La squadra della Protezione Civile R.O.S.S. è stata inviata dalla Sala Operativa Regionale su corso Garibaldi per verificare lo stato della situazione dopo che sono pervenute diverse segnalazioni a Napoli. I volontari sono intervenuti poi in supporto alla squadra dei Vigili del Fuoco di Castellammare per alcuni locali allagati, svuotati nel corso della serata con l’uso di motopompe. (Il Mattino)