IL NAPOLI PAREGGIA A MILANO CON L”INTER …INSIGNE: LOTTEREMO PER LO SCUDETTO FINO ALLA FINE Rubrica #CALCIOPURO di Gigione Maresca
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INTER – NAPOLI PAREGGIO
ADDIO SOGNI GLORIA ?
COSÌ IN CAMPO — Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini, Vecino; Perisic, Brozovic, Candreva; Icardi.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
Il match Inter – Napoli sotto i riflettori del campionato e fella critica giornalistica che parla di colori bianconeri che a Udine sono
vincenti anche con l’errore dal dischetto del solito Higuain.
Una partita con l’Inter a tratti equilibrata che vede gli azzurri tenere più il possesso palla e cercare linee di gioco incisive tra le maglie nerazzurre.
Una tattica attendista nerazzurra che contrasta anche con il gioco duro gli avversari e la tecnica dei napoletani su un campo pesante.
Un Napoli che gioca con la palla a terra ed impone il proprio gioco superiore ai nerazzurri ben chiusi nella propria metà campo.
I tentativi dal limite di Hamsik e compagni non hanno dato frutti nel primo tempo.
L’Inter pericolosa solo con poche ripartenze e per i disimpegni difensivi poco lucidi degli azzurri che non buttano la palla ma la giocano anche con il pressing interista.
Spalletti si sbraccia ma il Napoli è pronto su ogni pallone giocabile.
Fallaccio di Gagliardini su Mertens che meritava il rosso diretto ma Orsato non ha coraggio decisionale e viene solamente ammonito.
Arbitraggio all’inglese che frena e non da continuità al gioco azzurro.
Nel secondo tempo nei primi 5 minuti di gioco una buona Inter colpisce um palo su punizione con colpo di testa di Skriniar .Il Napoli risponde con il tiro a giro da lontano di Lorenzo Insigne che sfiora la rete del vantaggio. Il Napoli ci riprova dal limite con punizione di Insigne. Al 65′ nulla di fatto.
Si accende la partita per contrasti al limite del regolamento.
Il Napoli mette alle corde al 75′ l’Inter e spreca due occasioni e due possibilità di reti e del vantaggio con Calle e poi in area con Insigne da ottima posizione.
Sarri dopo un’ora di gioco inserisce Zio …al posto di Marek per incidere e cambiare il risultato.
Il Napoli c’è…ma Mertens non è preciso.
Campo pesante e giocatori stanchi sbagliano diversi appoggi in ripartenza.
Il Napoli pressa e si sforza ma l’Inter gioca bene in difesa ribattendo ogni colpo.
Insigne impreciso su buone opportunità tira fuori lo specchio della porta.
Al 85′ entra Milik per l’assalto finale.
Finisce in parità e il Napoli
non supera la Juve.
Un pareggio che lascia un granfe sconforto nella tifoseria azzurra.