Piano di Sorrento sfratto di “Canis Sapiens” per loro spazio a Madonna di Rosselle dal “CRE”, no alla guerra cani contro cavalli!

Piano di Sorrento sfratto di “Canis Sapiens” per loro spazio a Madonna di Rosselle dal “CRE”. Sembra che ci sia una guerra cani contro cavalli nella cittadina carottese.  Su Repubblica ha fatto clamore la notizia, a dire il vero anticipata da Positanonews un mese fa, che l’associazione sarebbe stata sfrattata. Invero il loro contratto è scaduto e l’amministrazione guidata da Vincenzo Iaccarino non potrebbe rinnovarlo ed è in cerca di soluzioni. 

Il Comune di Piano di Sorrento ( e non Sorrento come hanno scritto molti )  nel 2013 gli aveva affidato una struttura abbandonata, un ex campo sportivo,  in degrado ed abbandonato. 

“Tutto bene fino a quando un nuovo consiglio comunale non ha deciso di sbarazzarsi dell’associazione che pagava, inizialmente, un canone di fitto simbolico di 1200 euro annui e che per tenersi stretta la sua casa ha proposto anche l’aumento di canone, proposta ovviamente inascoltata.”, scrive Repubblica. La tesi è che il campo voglia utilizzarlo altra associazione, o di basket o altro, ma si sa ben poco, salvo che già da mesi si voleva ottenere questo campo.

Ma la cosa non è chiara. Intanto dall’amministrazione Iaccarino fanno sapere che non possono rinnovare il contratto, ovviamente fino a qualche giorno fa. Però NESSUN comunicato ufficiale, nessuna nota, neanche un post su blog e social network per avere un’idea.

Da quello che sappiamo però ci si sta muovendo per trovare una soluzione o in Via delle Rose o a Madonna di Roselle , dove però si trova un’altra associazione che fa totalmente opera senza ricevere pagamenti per i bambini disabili con l’ippoterapia. Sentiamo il presidente del CRE Francesco Astarita 

Presidente Astarita lei ha dato disponibilità a Canis Sapiens per ospitarli qui a Madonna di Roselle? 

“Abbiamo dato la nostra disponibilità per gli spazi ai cani della Sapiens, ma , e questo lo dicono tutti i veterinari, le due attività vanno separate. Ci sono cani da addestrare, altri da addomesticare, se si trova a finire da un cavallo potrebbero esserci problemi e questo è ovvio”

Dicono che lo spazio individuato nella parte superiore sia piccola?

“Tutt’altro, il campo piccolo è di oltre 400 metri quadrati ed inoltre ci sarebbe lo spazio sottostante con oltre 600 metri, in totale sono più di mille metri quadrati “

Come vanno le vostre attività?

“Noi siamo totalmente una onlus e non facciamo attività di lucro, non riceviamo nessun tipo di pagamenti, speriamo solo nelle donazioni per continuare ad aiutare i bambini disabili, altrimenti devono andare a Pompei . Lo stesso dovrebbero fare anche gli altri, anche se non mi sembra. E’ giusto ricevere un compenso per il lavoro fatto, ma se a noi non viene riconosciuta questa possibilità non deve essere riconosciuta a nessuno”

Dal Comune c’è interessamento? 

“Si , Pasquale D’Aniello ( vicesindaco, ndr ) è venuto qui a parlare con noi e trovare una soluzione, speriamo che si trovi. Non credo che la cosa migliore sia quella di mettere i cani qui e sfrattare i cavalli,  che fra l’altro fanno solo ed esclusivamente attività sociale , penso che l’ideale sia trovare altri spazi se proprio non possono rimanere li”