Vico Equense. Centro di Igiene Mentale, il Sindaco Buonocore: “Non chiuderemo le porte in faccia ai malati e ci opporremo a qualunque ipotesi di chiusura”

9 marzo 2018 | 13:11
Share0
Vico Equense. Centro di Igiene Mentale, il Sindaco Buonocore: “Non chiuderemo le porte in faccia ai malati e ci opporremo a qualunque ipotesi di chiusura”

Vico Equense/Penisola sorrentina. Ieri sera si è avuto un nuovo incontro tra i Sindaci della Penisola Sorrentina con Antonietta Costantini, direttrice generale dell’Asl Napoli 3 Sud, per impedire la chiusura del Centro di Igiene Mentale di Via del Mare a Sorrento. Un’emergenza sociale da evitare a tutti i costi.

“Non chiuderemo le porte in faccia ai malati e ci opporremo a qualunque ipotesi di chiusura”, è categorico il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, che insieme ai suoi colleghi ha offerto tutta la disponibilità per non sradicare dal territorio peninsulare un servizio che si rivolge a circa mille persone con una struttura residenziale che ospita undici persone assistite 24 ore su 24.

“Con tutti i Sindaci ci siamo fatti garanti di risolvere questo problema e non lasciare i malati privi di assistenza. Siamo al lavoro per trovare una soluzione che garantisca la permanenza del centro in penisola sorrentina senza causare disagi ad ammalati e familiari. Il Centro per il momento non chiuderà – assicura Buonocore – e l’Asl non si oppone a delocalizzarlo altrove, così com’è d’accordo a dividere i servizi”.

Ora il centro di via Del Mare è ospitato in uno spazio di circa 900 metri quadri. L’ideale sarebbe di trovare un immobile che possa accorpare il centro d’igiene mentale e quello residenziale, senza dividere i malati, ma i Comuni non hanno locali così grandi.

“Il Sindaco di Meta, Giuseppe Tito, – continua Buonocore – si è offerto di ospitare la comunità residenziale formata da 11 persone. Mentre per l’unità di salute mentale (UOMS) sul tavolo ci sono alcune soluzioni. L’utilizzo di alcuni locali nella sede dell’ARIPS a Sorrento o in alternativa all’Asl di Sant’Agnello. In più Vico Equense e Massalubrense, più decentrate, verificheranno l’esistenza sui propri territori di spazi idonei”.

I Sindaci si sono aggiornati al prossimo 4 aprile, per fare il punto della situazione.