Vico Equense dedica una piazza a Giancarlo Siani. La sua storia legata alla nostra terra

24 marzo 2018 | 14:35
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Vico Equense, una piazza dedicata a Giancarlo Siani, esempio virtuoso di uomo che al silenzio e all’indifferenza ha preferito il coraggio della parola, della denuncia, della partecipazione, della responsabilità. Quel coraggio che vede i ragazzi ed i giovani lottare, ancora oggi, contro le mafie e la corruzione, per una società più giusta e volta al bene di ciascuno e di tutti.

Lo ha deciso l’Amministrazione comunale del Sindaco Andrea Buonocore, che intitolerà lo spazio antistante alla nuova casa comunale al giornalista de “Il Mattino”, tutti lo ricordano così a Vico Equense dove era fidanzato: la faccia pulita, il sorriso da ragazzo, la Olivetti nera e la Mehari verde.

Giancarlo era uno di noi, la sua storia era legata alla nostra terra.

A Giancarlo state già intitolate scuole, aule, strade ed un premio giornalistico ne tiene viva la memoria; dolorosamente, tuttavia, al pensiero di un giovane che venne lasciato a combattere contro quell’enorme ed infallibile sistema che è la malavita organizzata, soltanto in compagnia della propria macchina da scrivere. Eppure, Giancarlo, con le sue parole era pericoloso al punto che l’unica strada che trovarono per contrastarlo, in quella notte di 26 anni fa, fu ridurlo al silenzio per sempre. Se fosse ancora vivo, tra di noi, se ancora potesse scrivere e parlare, di lui forse non si direbbe che è un eroe; in pochi, probabilmente, terrebbero a mente l’importanza delle sue inchieste, solo alcuni guarderebbero con commozione al suo impegno, alla sua ricerca di giustizia in una terra in cui il cattivo passato è sempre pronto a tornare e tiranneggiare i suoi figli, cancellando quei frammenti di progresso che, di tanto in tanto, arrivano. Non tutti ne riconoscerebbero il valore perché, come è accaduto troppo spesso nella nostra storia, si aspetta che queste persone che compiono il proprio dovere senza cedere ai compromessi diventino degli «eroi involontari» per iniziare a parlarne e per ricordarli come meritano, finalmente. Siamo sempre in attesa di un evento tragico che ci desti.

Giancarlo Siani ci parla ancora, ogni volta che ci concediamo il lusso di cercare giustizia, laddove sembra che questa non arriverà mai.