Amalfi, ricorso al Tar sull’ex seminario: la Curia cerca di forzare il blocco?

27 aprile 2018 | 17:50
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Amalfi, ricorso al Tar sull’ex seminario: la Curia cerca di forzare il blocco?

Il contenzioso potrebbe aprire nuovi scenari sullo storico edificio religioso

Novità emergono sulla vicenda dell’ex seminario. La Curia ArcivescovileAmalfi Cava de’ Tirreni e l’imprenditore Luigi Savarese ricorrono al Tribunale amministrativo di Salerno, tirando in ballo il Comune di Amalfi. I ricorrenti hanno notificato agli uffici comunali il 9 aprile, l’atto di azione legale nei confronti dell’Ente, in cui si richiedono l’annullamento del provvedimento emesso dal Responsabile dell’Area Tecnica, in cui si ritiene la SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività, nda) presentata da Savarese il 29 gennaio, inefficace.

Potrebbe essere questo il motivo che ha condotto all’improvviso blocco dei lavori, per la trasformazione del vecchio edificio di formazione religiosa in struttura di ospitalità: si presume che tra le motivazioni chiave, ci possa essere addirittura la destinazione d’uso della costruzione. Nei mesi scorsi, genitori ed alunni degli istituti superiori presenti Amalfi, confidavano in una conversione dell’ex seminario in una scuola: saltati tutti i ponti tra l’Arcidiocesi e la Provincia di Salerno, questo sogno è sfumato, rimanendo invece in piedi l’azione imprenditoriale capitanata da Luigi Savarese. Solo con l’esito della querelle giudiziaria che si è appena aperta tra Comune e Curia, ci è dato sapere quale sarà il futuro dell’ex seminario.