Piano di Sorrento , Salvatore Mare M5S “Sulle case dell’acqua e la loro qualità il Comune non risponde”

28 aprile 2018 | 08:27
Share0
Piano di Sorrento , Salvatore Mare M5S “Sulle case dell’acqua e la loro qualità il Comune non risponde”

Piano di Sorrento –  Una politica più vicina ai cittadini e meno alle discussioni di potere , Salvatore Mare del Movimento Cinque Stelle sta sollevando problemi legati alla vivibilità della cittadina dalla qualità dell’aria a quella dell’acqua , in particolare alle famose case dell’acqua. Quali controlli si fanno per la loro qualità? Quale informazione ai cittadini? Purtroppo veniamo a sapere che le cose non stanno proprio tanto bene a quanto ci riporta lo stesso Salvatore Mare : 

“Ringrazio la ENCON srl in primo luogo per essersi sostituita al Sindaco di Piano di Sorrento dr. Vincenzo Iaccarino; purtroppo la risposta che attendevo non mi è stata fornita, giacché chi mi ha risposto non è l’interrogato, e proprio non poteva darmi dati e motivazioni ad essa ignoti.
In secondo luogo per avermi fornito i risultati delle analisi interne e, vista ancora l’attuale mancanza di documentazione attestante sul sito web del Comune di Piano di Sorrento, mi sostituisco all’amministrazione e le pubblico qui.
Forse sono stati troppo impegnati nell’approntare il documento di rendiconto di bilancio che, nonostante gli sforzi, non sarà approvato dal Consiglio Comunale entro il termine fissato del 30 aprile, e porterà alla certa comunicazione Prefettizia ad ottemperare entro 20 giorni; immagino possa essere questo il motivo sia del demandare la risposta ad altri, sia nel continuare a non aggiornare l’ampia sezione dedicata all’interno del sito internet del Comune di Piano di Sorrento.
Casacqua.png
Infatti, nonostante il sottolineato, ad ora è ancora tutto fermo al 12 settembre 2017 e in aggiunta in corrispondenza del Rapporto Qualità Casa dell’Acqua – Via Maresca, non risulta pubblicato nulla.
Prescindo quindi dal testo inviatomi dalla ENCON srl giacché le domande precise che avevo posto e rimaste inevase sono:
a) Se il Sindaco è a conoscenza di quanto appena riportato (n.d.r. interrogazioni: parlamentare e regionale).
b) Se sono stati predisposti da questa Amministrazione, controlli atti a certificare l’esatta provenienza dei campioni inviati al laboratorio Roselli.
c) Se sono state effettuate le previste analisi dal 12 settembre ad oggi.
d) In caso affermativo, perché non siano state riportate sul sito comunale per informare i cittadini.
e) In caso negativo, perché non si è interrotto il servizio.
Quindi seppur citata in quanto attrice affidataria, la ENCON srl e il laboratorio Roselli s.a.s. c’entrano marginalmente con la mia interrogazione, che ripeto era ed è destinata al Sindaco.
Posso quindi «solo presumere» che non siano stati posti in atto controlli per accertare l’esatta provenienza dei campioni prelevati; in sostanza dobbiamo fidarci giacché trattasi di controlli interni, effettuati dal laboratorio con prova non accreditata da ACCREDIA* come specificato in calce ad ogni documento pervenuto.
La mia domanda che credo lecita, è posta al solo scopo di ottenere una maggiore trasparenza, e ad un controllo da parte dell’amministrazione delle analisi, giacché potrebbero essere disposte sotto la supervisione dell’ASL: ve n’è facoltà.

*Accredia è l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano, in applicazione del Regolamento europeo 765/2008, ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione e verifica, e dei laboratori di prova e taratura. Accredia è un’associazione riconosciuta che opera senza scopo di lucro, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico (fonte – https://www.accredia.it/).”