Arte dei Pizzaioli patrimonio Unesco

Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco

8 aprile 2018 | 12:59
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Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco
Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco
Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco
Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco
Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco
Vico Equense. Oggi pomeriggio l’Associazione Pizza a Vico insieme all’Amministrazione incontra Alfonso Pecoraro Scanio promotore di Pizza Unesco

Vico Equense. Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della petizione “Pizza patrimonio Unesco”, oggi pomeriggio, sabato 7 aprile, ore 18.00, sarà in piazza Mercato (Piazzale Giancarlo Siani) a Vico Equense per incontrare l’Amministrazione comunale e i pizzaioli del territorio, in occasione dell’edizione 2018 di “Pizza a Vico”, che si svolgerà dal 15 al 17 aprile.

All’appuntamento interverranno il Sindaco Andrea Buonocore, l’Assessore alle attività produttive e turismo Lucia Vanacore, il Presidente dell’Associazione pizzaioli vicani Michele Cuomo e gli altri rappresentanti dell’eccellenza gastronomica del territorio, che a vario titolo sostengono la festa dedicata all’arte bianca e pensata per valorizzare il lavoro dei maestri pizzaioli. Modera Antonino Siniscalchi giornalista de “Il Mattino”.

“L’obiettivo – spiega il Sindaco Buonocore – è quello di fargli conoscere la nostra pizza, per inserirla in un progetto di riconoscimento più ampio”.

L’Unesco ha qualificato la tradizione di scuola partenopea come patrimonio immateriale dell’umanità, un viaggio lungo oltre 10 anni giunto fino a Jeju, in Corea del Sud, dove un comitato Unesco, con voto unanime, ha riconosciuto il valore di un’arte unica nel suo genere. Il tutto inserito in una comune ottica di tutela del Made in Italy.

A farsi promotore dell’iniziativa e della petizione, con oltre 2 milioni di firme, è stato Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro all’ambiente e all’agricoltura del governo Prodi. “La cosa più importante ora – ripete Pecorario Scanio – è promuovere tutte le azioni per tutelare questo riconoscimento”.

La festa si svolgerà come sempre nel centro cittadino di Vico Equense, e quest’anno coinvolgerà anche il centro storico, fino a Largo dei Tigli (partendo da Piazza Mercato ed attraversando corso Filangieri), chiuso per l’occasione al traffico veicolare e si articolerà in tre serate dedicate interamente all’arte dei pizzaioli locali, di vecchia e nuova generazione, che hanno fatto della pizza un piatto d’eccellenza.

Non mancherà anche nella terza edizione lo spirito solidale, l’intero incasso sarà difatti devoluto a scopi benefici. Tra le novità, pizza a pranzo nei giorni di lunedì 16 e martedì 17 aprile, per i disabili delle strutture dell’intera penisola sorrentina.

I protagonisti dell’edizione 2018 saranno: Al Buco, All’Angolo, da Cardone, il Casale del Golfo, il Cavallino (pizza gluten free), Cerasè, il Covo del Buongustaio, Cuore di Pizza, Pizza a Metro, da Franco, da Giovanni, Frate Cosimo, da Gighetto, La Piazzetta, L’Isola, Ma che Bontà, Momenti di Gusto, Mordi e Fuggi, L’Oasi, Saporì, Pizza Taxi, Terra Mia, Tigabelas, Titos e Torre Ferano.