Comunicato elettorale o premessa per i lavori sulla Ravello – Tramonti?
Riportiamo qui di seguito il comunicato stampa di Luigi Mansi, sindaco uscente di Scala e presidente della Comunità Montana dei Monti Lattari, che annuncia la stipulazione del contratto inerente alla realizzazione dei lavori sulla strada provinciale Ravello – Tramonti e sulla messa in sicurezza dei valloni nel Comune di Tramonti.
Il sindaco è impegnato in campagna elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative. Di fatto, però, nel comunicato si evince come manchi il costo, la durata dei lavori e soprattutto ci si domanda cosa significherebbe il termine “sperimentale” riferendosi ad un progetto? A voi le conclusioni.
Il Presidente della Comunità Montana Monti Lattari, Luigi Mansi, esprime la sua più viva
soddisfazione nel momento della sottoscrizione del contratto con il rappresentante del R.T.I.
Mandataria SEA S.n.c., Lucci Alberico, per la realizzazione dei lavori relativi al “Progetto
sperimentale finalizzato agli interventi urgenti di apertura del transito in modo controllato
lungo la SP1 e per le azioni di messa in sicurezza dei valloni in frana, in agro del Comune di
Tramonti”, nonché per la sottoscrizione del contratto per la direzione con il RTP – Ingeo, prof. Ing.
Giovanni De Marinis.
I lavori prenderanno avvio lunedì 14 maggio prossimo ed avranno una durata di circa 5 mesi. Il
Presidente ha chiesto con forza al Direttore dei Lavori di adottare ogni misura utile per garantire il
transito in senso alternato degli autoveicoli per non compromettere durante la già avviata stagione
turistica l’arrivo degli ospiti, in particolare verso Scala/Ravello, nonché in tutta la Costa d’Amalfi.
Il Presidente chiede la massima collaborazione a tutti gli operatori turistici del territorio, nonché alle
popolazioni residenti ed ai pendolari in modo da garantire la regolarità dei flussi automobilistici e la
realizzazione dei lavori sperimentali evitando di dare un’immagine negativa della Costiera.
Il Presidente ringrazia il Segretario, il RUP, gli uffici comunitari e i componenti della Commissione
giudicatrice delle gare di appalto, per la tempestività ed efficacia dei risultati conseguiti in un lasso
di tempo piuttosto breve.
“Questa è la politica del fare”, afferma Luigi Mansi, il quale ha garantito un assiduo impegno in
questi anni ed in particolare dalla ricerca dei fondi regionali alla complessa fase dell’appalto.
“Si tratta di un impegno mantenuto, nonostante gli ostacoli lungo il percorso, in quanto l’aveva
garantito alle popolazioni dell’intera Costiera Amalfitana, quale rappresentante dell’organismo
comunitario. Questa è l’immagine che vogliamo dare dell’impegno politico in Costa d’Amalfi e con
orgoglio dico, continua Luigi Mansi, che la strada è stata realizzata da uno scalese, Lorenzo Mansi,
già sindaco di Ravello, e viene riaperta ad opera di un altro scalese, attuale Sindaco del Paese più
antico della Costa d’Amalfi”.