Coppa Italia stasera,ore 21 – Juventus -Milan UNA STORIA INFINITA
Stadio Olimpico, ore 21.
ARBITRO: Damato di Barletta. Guardalinee Di Fiore e Dobosz. Var: Irrati, Avar: Vuoto. Quarto uomo Guida. PREZZI: stadio esaurito. TV: Rai 1, RaiPlay.
DAL 1901 A OGGI È LA PARTITA PIÙ GIOCATA
Juventus-Milan è la sfida più giocata del calcio italiano, con 225 match: il primo risale al 28 aprile 1901 e vinse il Milan per 3-2. Herbert Kilpin (foto), il fondatore del Milan, segnò il gol decisivo del 3-2.
67 Conclusioni Il Milan ha effettuato più conclusioni di tutti dagli ottavi.
14 Gare in gol della Juve nelle ultime 15 contro il Milan.
Miki De Lucia
86 Vittorie Juve Contro il Milan in tutte le competizioni
66 Vittorie Milan Contro la Juve in tutte le competizioni.
la juventus ha vinto PER DODICI VOLTE LA COPPA ITALIA. è anche l’unica società ad aver alzato il trofeo PER TRE STAGIONI DI FILA: dal 2014/15 al 2016/17. ha la possibilità DUNQUE di CENTRARE IL POKER.
18 DICIOTTO DEI DICIANNOVE GOL DEL MILAN REALIZZATI NELLE FINALI DI COPPA ITALIA, COMPRESI TUTTI GLI ULTIMI DODICI, SONO ARRIVATI NEI SECONDI TEMPI.
Ecco cifre e curiosità SUlla Coppa Italia che si assegna oggi.
QUINTA VOLTA
Juventus e Milan si sfidano per la quinta volta in finale di Coppa Italia: i bianconeri si sono imposti nei doppi confronti del 1941/42 e 1989/90, e nella finale secca del 2015/16; i rossoneri hanno alzato il trofeo nel 1972/73.
DOPPIO PLATINI
L’ultimo giocatore della Juve capace di segnare una doppietta in finale di Coppa Italia è stato Michel Platini nel 1982/83 (0-2 e 3-0 al Verona); l’unico rossonero invece è stato Serginho nel 2002/03 (4-1 e 2-2 alla Roma).
OCCHIO AI SUPPLEMENTARI
Comprese Supercoppa italiana e Champions League, tutte le cinque finali a gara unica tra Juventus e Milan sono andate ai supplementari. E quattro su cinque si sono decise dopo i calci di rigore.
IMBATTUTA DA 11 GARE
La Juventus è imbattuta da 11 match di Coppa Italia contro il Milan: sette successi (compresi gli ultimi tre incontri) e quattro pareggi.
CINQUE VOLTE INVIOLATA
La Juve può migliorare ulteriormente uno dei suoi record in corso: non subisce reti da cinque gare in Coppa Italia. Con un’altra gara con la porta inviolata, stabilirebbe un nuovo primato del club bianconero.
HIGUAIN PER CINQUE
Il Pipita ha segnato cinque gol nelle ultime sei gare di Coppa Italia giocate con la maglia della Juventus. Ma ha anche trovato la rete soltanto in una delle ultime otto gare giocate contro il Milan, quando fece doppietta a ottobre in campionato.
MINACCIA NIKOLA
Nikola Kalinic ha trovato la rete in tre dei sei match giocati contro la Juve:; ha segnato di più soltanto all’Inter e al Cagliari (quattro marcature).
Altro che… coppetta. La finale di Coppa Italia di stasera sarà un grande spettacolo. In campo e sugli spalti. Sul rettangolo di gioco saranno poco meno di una ventina quelli che sono già certi o hanno possibilità di volare in Russia, mentre in tribuna è già stato certificato il tutto esaurito, con 65.000 spettatori, un incasso che sfiorerà i 4 milioni di euro e una tribuna stampa senza neppure un posto libero (400 giornalisti; 100 fotografi). Il prodotto Serie A sta tornando di moda e il fatto che si sfidino due grandi del nostro movimento, due club che nella loro storia hanno vinto diverse coppe internazionali, dà una mano. Le emittenti che hanno acquistato i diritti per trasmettere il match, prodotto dalla Rai, sono 37 e la sfida andrà in diretta o in differita in buona parte dell’Europa, negli Stati Uniti, in America Latina, negli Emirati, in Giappone e in Australia (grazie a Mediaset Italia). La Juventus ha l’occasione di alzare la Coppa Italia per la tredicesima volta nella sua storia e di diventare la prima società a conquistarla per 4 volte di seguito, mentre il Milan, che non la fa sua dal 2002-03, può prendersi il primo trofeo della nuova era cinese.
RIVINCITA… A DOHA? La vincitrice della Coppa Italia avrà un premio di 3,9 milioni di euro, mentre la perdente si accontenterà di 2,5. Le due formazioni si divideranno in parti uguali il 90% dell’incasso (circa 1,8 milioni a testa; il 10% spetta alla Lega che organizza l’evento). La Juve e il Milan si ritroveranno di fronte nella finale di Supercoppa italiana indipendentemente da come finirà stasera perché i bianconeri hanno già vinto lo scudetto. La “rivincita” non si giocherà a Roma e prossimamente in Lega sarà stabilita la sede: è arrivata un’offerta interessante dagli Emirati (Doha). Al momento la finale di Supercoppa è prevista per il 12 agosto e permetterà ai due club di dividersi altri soldi.
QUANTI VIP. La tribuna autorità stasera sarà gremita. Assente il capo dello Stato Mattarella, la premiazione sarà fatta dal presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Con lei i corazzieri del Quirinale. Nutrita la “pattuglia” di politici nella quale spiccano i ministri Lotti e Alfano, il milanista doc Salvini, Casini e… Galliani. Ci saranno il capo della Polizia Gabrielli e il sindaco di Torino, Appendino, oltre a Paolo Berlusconi e al presidente del Consiglio di Stato, Pajno. Non mancheranno il commissario della Figc Fabbricini, il sub commissario Costacurta, il dg Uva, l’ex presidente Tavecchio, il numero uno del Coni Malagò, il presidente della Serie A Micciché con il dg Brunelli, il numero uno della Serie B Balata, il presidente degli allenatori Ulivieri, quello dell’Aia, Nicchi, il designatore Rizzoli e i presidenti della Lega Pro e dei Dilettanti, Gravina e Sibilia. In tribuna anche Pirlo, Vieri, la tennista Roberta Vinci, i dirigenti Ferrero, Gandini, Tare, Gardini, Carnevali, Fenucci e Setti oltre ai tecnici Mihajlovic, Zoff e Zeman. L’inno italiano sarà cantato da Noemi che si esibirà anche prima del riscaldamento delle squadre. Le reti delle porte non saranno quelle “classiche”, ma tricolori e il pallone presenterà uno speciale logo della Coppa Italia. Previsti fuochi d’artificio al momento della premiazione. Le due tifoserie saranno divise da un importante servizio d’ordine all’esterno: gli juventini saranno in curva Sud, i milanisti nella Nord.
fonte:corrieredellosport