Disponibile per chi ne fa richiesta il capolavoro poetico-letterario di Augusto Maresca stampato in numero limitato di copie

9 maggio 2018 | 09:32
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Disponibile per chi ne fa richiesta il capolavoro poetico-letterario di Augusto Maresca stampato in numero limitato di copie

A grande richiesta, è stato ristampato, in numero limitato di copie, il libro “La vita è un momento, l’eternità è silenzio” dell’avvocato- ambientalista- poeta Augusto Maresca, una delle grandi anime della storia recente di Piano di Sorrento (peraltro figlio dell’illustre medico Michele Maresca, “Mangiajalline”, autore del lungimirante saggio “Costruiamo l’uomo”, del 1954). Il volume di liriche e racconti firmato da Augusto Maresca ha destato vivo interesse di pubblico e critica in occasione della presentazione ufficiale, sabato 24 marzo 2018, organizzata dai coniugi Miriam Perfetto e Franco Ardillo per conto del Circolo Endas Penisola sorrentina onlus, in collaborazione con l’Unitre (i cui attori Ambrogio Coppola e Sisa Iaccarino hanno dato vita a un reading delle liriche di appassionato tenore emotivo), e con il patrocinio del Comune di Piano di Sorrento, amministrato dal sindaco Vincenzo Iaccarino, amico di vecchia data e grande estimatore dell’avvocato. Chi volesse pregiarsi del testo, che non è ceduto a scopo di lucro ma solo di donazione volontarie per attività filantropiche, può scrivere all’autore, presso l’indirizzo di posta elettronica maresca.ivan@libero.it. L’opera rappresenta quasi la cronistoria poetica del percorso esistenziale dell’autore, speso nel nome dell’amore per la città di cui è stato amministratore, la famiglia, la natura che ha sempre difeso nelle sue strenue battaglie ambientaliste, l’umanità tutta, a partire da “Autunno”, pubblicata nel lontano 1959, tra versi struggenti e musicali e delicate armonie di parole. Scrive il professor Antonio Volpe, direttore artistico dell’Endas, nella prefazione del volume che ha studiato e recensito con grande interesse: “una impalpabile vena di malinconia, la musa di ogni vero poeta, avvolge i versi di Augusto Maresca, la cui eco riverbererà a lungo nelle stanze della migliore produzione letteraria nazionale…una sincera vocazione poetica, la sua, nutrita mentre attività professionale e cariche politiche lo impegnavano appieno…i suoi versi non restano inchiostro, ma si muovono come fili d’erba carezzati dal vento”. Durante la presentazione, i relatori, Carlo Alfaro e Adele Paturzo, con i contributi nella discussione di Giuseppe Paino, ordinario in pensione di Anatomia presso l’Università di Veterinaria di Napoli, Michele Cinque, direttore di Positanonews, la scrittrice e pittrice Cecila Coppola, presidente dell’associazione Cypraea Onlus, hanno sviscerato l’elevata cifra poetica dell’opera, in cui letteratura e passione si incontrano in modo completo e la profondità della ricerca linguistica fa da supporto a contenuti esistenziali potenti, permettendo ai sentimenti di tingersi dei colori delle parole. Filo conduttore della poetica dell’autore, la forza generatrice dell’amore universale, unica certezza a baluardo del dolore di vivere e dei mali del mondo. Le liriche di Augusto esprimono in maniera intensissima la verità della vita, i tempi belli e i tempi brutti di cui è impastata, mediando gli avvenimenti con la sensibilità di artista. La morte, l’amore, la paura, la rabbia, l’infinito, il mistero, la solitudine, vissuti con intensità nel profondo, ispirano il poeta e lo spingono a fermarsi sul foglio, per riflettere, contemplare, evocare suggestioni. Augusto Maresca ci apre, nelle pagine del libro, il racconto della propria vita, delle proprie esperienze, arricchendolo con i colori dei suoi sogni, dei suoi aneliti e anche delle sue delusioni, come quando sentenzia ‘l’uomo è sempre perdente’. Al lettore arriva sempre, dei suoi versi, la certezza che escono veramente dall’anima, e questo è il segreto del loro innato magnetismo e della soave emozione che si imprime nei cuori. Augusto risiede a Piano di Sorrento, dove ha sempre esercitato con successo la professione di avvocato ed è stato impegnato attivamente nella vita politica del paese, oltre che come strenue attivista ambientale. Ma oltre a ciò, Augusto è fine uomo di lettere: corrispondente da giovane del Secolo d’Italia, tiene sul quotidiano online positanonews una rubrica fissa, “Lettere da Piano di Sorrento” e si è sempre dilettato, lungo tutto il percorso di vita, di scrittura in prosa e versi, con risultati molto apprezzati dalla critica.

(Carlo Alfaro)