La Costiera amalfitana è ricca di bellezze e splendide passeggiate per escursionisti . Se il percorso dei limoni che, partendo da Minori arriva al centro di Maiori attraverso il promontorio del villaggio Torre, è dichiarato eccellente e consigliato a tanti, la lunga scala Minori-Ravello non è certo da meno. Solo che è più lunga ed un pò più faticosa ma scenograficamente interessante nonchè panoramica e luminosa.
Anche se le “salite” a Ravello da Minori sono più di una, la più battuta è quella che parte da san Giovanni a mare, paassa accanto al cimitero, attraversa il villaggio Torello dopo aver superato anctichi edifici religiosi e termina verso Villa Rufolo, dove c’è l’indicazione , utile per il ritorno, “per Minori”. A Minori non si trova alcuna indicazione per raggiungere Ravello: si va a tentoni o chiedendo a chi si incontra.
Un tempo questa scalinata (più lunga perchè non attraversata dalla strada di nuova costruzione) era molto battuta dai residenti ravellesi che si portavano a Minori per le spese o dai minoresi che portavano le mercanzie a Ravello. Si racconta che anche Boccaccio la abbia percorsa ispirandosi alla novella del suo “Decamerone”
Qui si passa accanto ai terrazzamenti del pregiato limone sfusato amalfitano che emana un profumo accattivante. La Costa d’ Amalfi è patrimonio dell’Umanità per l’ UNESCO anche per queste bellezze straordinarie che vanno tutelate, come i contadini che continuano eroici a mantenere questi terrazzamenti strappati al mare.
Mentre si sale lo sguardo ci si perde nell’immensità del colore azzurro del mare e del celeste del cielo: un sorso d’acqua ad una delle tante fontanine e via fino al sublime, fino a Ravello
Gaspare Apicella