Maiori: Civitas 2.0 risponde alle parole del sindaco. A brigante brigante e mezzo
A brigante brigante e mezzo
(Sandro Pertini)
Amico caro, sindaco pro-tempore,
i toni, le offese personali, la derisione utilizzati da te e dai tuoi amici nei nostri confronti per i 5 anni della nostra amministrazione e in questi tuoi 3 anni, hanno superato ogni limite nell’abusare della nostra tolleranza e signorilità; ma il troppo è troppo: non hai, non avete, il monopolio delle offese e, da adesso in poi, come ha già ben fatto Tonino Della Pietra, risponderemo colpo su colpo. Intanto, anima candida, rispondiamo nel merito:
Parla di un paese “mai così pulito”, cosa che si potrebbe vedere dai “social network”. Non so quali strumenti utilizzi il nostro pinocchio visto che facebook è invaso di foto che illustrano il degrado che hanno trovato i nostri ospiti durante le ultime festività, dalla spiaggia ai giardini Mezzacapo, dal porto ai giardinetti incolti e ancora invasi dalla sabbia, dalle strade impraticabili per le erbacce alle fontane abbandonate comprese quelle di Palazzo Mezzacapo, ecc. ecc.
Per quanto riguarda il depuratore, è singolare come il nostro “primo cittadino”, messo di fronte al fatto compiuto del convogliamento della cacca di mezza Costiera nel nostro comune, venutone a conoscenza nel corso di una conferenza stampa ad Amalfi del governatore De Luca, invece di puntare i piedi come ha fatto il Comune di Vietri per molto meno, si sia fatto anche fotografare felice e contento con tanto di risata bea(o)ta come un bimbo che si fa il selfie con Koulibaly. Ma forse nemmeno aveva capito cosa si fosse detto.
Le professionalità di cui parla, guarda caso sempre le stesse, governano il nostro paese ormai da 3 anni. Parla di incarichi dati dalla precedente amministrazione citando anche un esperto botanico, venuto a Maiori quasi gratis, che aveva iniziato un percorso di riqualificazione apprezzatissimo ma già devastato dall’incompetenza di improvvisati amministratori dal presunto pollice verde. Certo è che mai abbiamo favorito parenti come questa amministrazione; l’elenco è lungo, a cominciare da colui che, notoriamente, davvero “comanda” in questo paese
Per quanto riguarda l’ex assessore che “non si tocca”, evidentemente i motivi delle dimissioni, se è vero quel che dice il “Tonino”, sono ignoti solo a lui visto che è da oltre un anno che il soggetto in questione sventolava ai quattro venti i suoi “disagi”. Forse dovrebbe dare la consegna del silenzio ai suoi sodali.
Come già annunciato, su queste e su tutte le altre questioni, daremo ampia illustrazione ai cittadini.
A proposito di scuola, ricordiamo allo smemorato che il precedente tentativo della sua vecchia amministrazione, non fallì a causa nostra, che pur ci battemmo strenuamente contro un progetto che puzzava da un chilometro; fu la prefettura di Novara a comunicare che il proponente era “poco raccomandabile” e il dirigente dell’epoca, tanto bistrattato da questa amministrazione, coraggiosamente annullò il procedimento senza nessun supporto politico