Maiori-Tramonti, strada killer: la Provincia “rattoppa” la situazione con lavori a Corbara

18 maggio 2018 | 01:39
Share0
Maiori-Tramonti, strada killer: la Provincia “rattoppa” la situazione con lavori a Corbara

La Provincia mette in campo un provvedimento tampone. Intanto a livello locale si fanno strada diverse proposte

La Provincia di Salerno cerca di correre ai ripari, dopo la recente parabola mediatica, in cui ha spiegato il proprio parere tecnico circa l’incidente avvenuto una settimana fa, tra Maiori e Tramonti. Dichiarazioni che non sono state accolte di certo con serenità, date le condizioni ben note agli automobilisti che affrontano la Sp2 ogni giorno e gli eventi recenti. Il malcontento e la manifestazione annunciata per sabato, sembra aver smosso qualcosa: ieri operai dell’Arechi Multiservice, la società in house dell’Ente provinciale, si sono adoperati per fare dei rattoppi alle buche che si trovano sul tratto di strada che dall’Agro Nocerino conduce al Valico di Chiunzi, precisamente nel territorio del comune di Corbara.

L’esito di tali interventi è stato documentato con un video su Facebook da Andrea Cretella (sopra), promotore della manifestazione di sabato 19 maggio e Presidente dell’Associazione Nazionale Mani Pulite. Tuttavia su questi lavori ci sono anche alcune ombre: a detta di alcuni automobilisti, che usano spesso questo itinerario, questi rattoppi sono stati fatti in maniera raffazzonata, saltando molte delle buche che sono state lasciate. Date le circostanze non si esclude comunque che l’intervento, possa proseguire anche nelle prossime ore.

Intanto per quanto riguarda le mobilitazioni cittadine che dovrebbero coinvolgere tutto il comprensorio, dalla Costiera ai limitrofi paesi dell’Agro, a Tramonti sembrano farsi strada diverse risoluzioni: oltre al corteo pacifico, che terminerà a Campinola e poi nella casa comunale a Polvica, l’amministrazione comunale intende promuovere una petizione: forse ritorna la proposta del sindaco Antonio Giordano di sottoporre la Sp2 sotto la competenza dell’Anas?