Penisola sorrentina, emergenza traffico ed inquinamento, targhe alterne e “Smart Nose Dust”, le proposte del Movimento 5 Stelle.
Installate le prime centraline del rivoluzionario sistema di rilevamento della qualità dell’aria che presto copriranno l’intero territorio. Targhe alterne, la proposta di Salvatore Mare (M5S), per l’emergenza traffico.
Piano di Sorrento – Come per altre criticità ,relative al territorio sorrentino, il Movimento 5 Stelle , anche in relazione all’ inquinamento atmosferico ed al traffico, dimostra ancora una volta di non perdersi in chiacchiere. Mentre i vertici delle amministrazioni comunali, come loro solito, perdono tempo in discussioni che ,come visto per altre situazioni,non portano a nulla di concreto, sul rilevamento della qualità dell’aria, su iniziativa del Meet Up Penisola Sorrentina , parte in questi giorni lo“Smart Nose Dust”. Un ambizioso progetto totalmente finanziato, con una serie di iniziative, dal M5S, ideato e realizzato da due tecnici napoletani l’ing. Pasquale Donadio ed il dr.Mariano Peluso. Un sistema di dispositivi elettronici con sensori laser, atti alla misurazione di Pm10, Monossido di Carbonio, VOC e temperatura dell’aria cittadina, che saranno installati in postazioni fisse nei tratti più trafficati del territorio sorrentino. Il sistema sarà in grado di trasmettere h24, in tempo reale e via WiFi i dati rilevati che, raccolti in un database, saranno istantaneamente fruibili da tutti i cittadini, consultando il portale Smart Nose Dust.- “Oggi con gli ideatori del programma Lino Donadio e Mariano Peluso” ha dichiarato il consigliere comunale Salvatore Mare – “abbiamo provveduto ad installare e settare tre dispositivi fissi. Gli ultimi test stanno fornendo i primi dati; presto i nasi elettronici saranno a regime”-
Intanto lo stesso Consigliere comunale è stato ieri protagonista di una ulteriore proposta in Consiglio comunale, affinché si possa quanto meno tamponare quella che anche quest’anno si presenta come una vera e propria emergenza. Sia ai fini della viabilità ma soprattutto in relazione alla salute dei cittadini. Secondo Mare, sarebbe opportuno già da adesso istituire le targhe alterne per dare un inizio di risposta a tale critica situazione. Tuttavia, come già in altre circostanze ribadito, l’intera questione non può che vedere , oltre alle amministrazioni, i cittadini come protagonisti. Il rendersi conto che la paralisi completa è dietro l’angolo,che le patologie tumorali sono in aumento preoccupante, dovrebbe portare a cambiare totalmente mentalità ed iniziare a disincentivare l’utilizzo di auto e motoveicoli. Purtroppo l’indifferenza e forse la incapacità finora mostrata dalle amministrazioni locali circa tali problematiche, considerati soprattutto gli effetti negativi per la salute legati alle emissioni dell’impressionante mole di veicoli circolanti per le strade della penisola, fa temere ,nonostante la proposta di Mare, che l’intera situazione non avrà una immediata soluzione. 23 maggio 2018 – salvatorecaccaviello.