Salvini, le premesse per il governo su Facebook
Pochi giorni fa Matteo Salvini, il leader del Carroccio, ovvero la Lega, ha ritenuto opportuno intervenire, mediante un video postato sulla sua pagina Facebook ufficiale, sui temi scottanti che riguardano la formazione del nuovo governo. Sono parole molto chiare ed esplicite su come questo governo sia temuto da molti leader europei in quanto non propriamente consono alle loro direttive.
Tornando alle elezioni del 4 Marzo Salvini spiega che seppur il Carroccio sia risultato essere, di fatto, primo partito nella coalizione del centrodestra ha rinunciato alla Presidenza della Camera e alla Presidenza del Senato pur di sbloccare una situazione in fase di stallo da troppo tempo. L’obiettivo in questi 80 giorni, quindi, secondo Salvini, è stato esclusivamente quello di dare un governo al Paese accettando di mettersi da parte, tra l’altro, come potenziale Premier.
Riportiamo direttamente le parole di Matteo Salvini allo scopo di essere più chiari nella definizione delle strategie governative che ci saranno dopo il voto di fiducia che attesterà in modo definitivo la figura di Giuseppe Conte come Presidente del Consiglio, in programma la settimana prossima:
“Forza Italia ha affermato che sono tempi in cui ci si ricorda del governo Monti, eh no cari amici, il governo Monti che voi sosteneste aumentò le tasse, io voglio far parte di un governo che le abbassa, la differenza è enorme. Senza miracoli vogliamo riportare un po’ di serenità nelle case degli italiani. Ebbene siamo arrivati alla fine del mese di Maggio e abbiamo lavorato ad un programma mettendo nero su bianco le cose da fare: nei tempi, con i costi, con i modi, l’abolizione della legge Fornero, gli studi di settore, le cartelle di Equitalia, gli sbarchi, la lotta alla mafia, la riforma della scuola, la riforma della giustizia e la riforma del lavoro. Leggevo che c’è un concorso per 5 posti da infermiere in queste ore a Torino in un ospedale privato e sono oltre 2000 tra ragazzi e ragazze di tutta Italia, vi rendete conto della follia di questo momento di precarietà, di fame e di paura imposto da regole europee? Venendo all’attualità nella lista dei ministri proposta da Lega – M5S sembra che ci sia una persona non gradita all’Europa in quanto “anti establishment”, si tratta del professor Paolo Savona: un sardo, un economista, un esperto conosciuto in tutto il mondo con una solida base di studi e di lavoro che ha osato dire che questa Unione Europea così com’è non va bene ed ai tempi dell’ingresso dell’Italia nell’euro disse che era una gabbia ben studiata dai tedeschi. Allora sono arrivati gli attacchi da parte delle forze politiche estere, numerose tra l’altro, ma allora cosa ci fate votare a fare, l’Italia ha scelto un cambiamento. Siamo attaccati anche dai nostri media nazionali in quanto ci ritengono pericolosi. Stiamo facendo un discorso serio per far ripartire il Paese, nient’altro. Se c’è qualcuno che ce lo vuole impedire ce lo dicano. Sono consapevole che quando il governo partirà sarà una strada fitta con molti ostacoli ma non mi fanno paura come non mi fanno paura le critiche. L’Italia che voglio è ben diversa da questa e non la accettiamo come colonia tedesca o di qualsiasi altra Nazione”, conclude Salvini.