Da Tramonti appelli all’intera Costiera Amalfitana sulla messa in sicurezza della strada provinciale killer: iniziata una raccolta firme – FOTO/VIDEO
La manifestazione contro le sciagurate condizioni della strada provinciale killer si è conclusa quest’oggi a Campinola di Tramonti, dopo una marcia di circa cinque chilometri, intorno alle 12.30 con l’assemblea pubblica. La partecipazione, seppur modesta, ha contribuito a creare un momento civile e pacifico, per rivendicare maggiore sicurezza e attenzione al problema da parte delle istituzioni competenti, ma soprattutto la Provincia di Salerno. Hanno preso parte al corteo il sindaco Antonio Giordano, il vicesindaco Domenico Amatruda e gli assessori Assunta Siani e Vincenzo Savino; erano presenti anche i consiglieri di minoranza Enrico Fierro, Benedetto Amato, Annamaria Russo e Flavio Vitagliano. Dai comuni limitrofi sono giunti solamente i primi cittadini di Sant’Egidio del Monte Albino, Nunzio Carpentieri, e di Corbara, Pietro Pentangelo.
La manifestazione, che è stata accompagnata da Carabinieri, Comando Associato della Polizia Locale, volontari della Croce Rossa Italiana e dell’associazione I Colibrì, ha avuto il proprio culmine al bivio di Campinola, dove l’organizzatore Andrea Cretella, Presidente dell’Associazione Mani Pulite ha aperto l’adunanza all’aperto. “La manifestazione è servita a dare un segnale agli enti preposti, responsabili della manutenzione della strada, che i cittadini sono stanchi, non possono più aspettare, sono dieci anni che aspettiamo la manutenzione ordinaria e straordinaria della strada di via Nuova Chiunzi (la provinciale Sp2, nda), le cui condizioni sono pericolosissime e deve essere risolto nel più breve tempo possibile” – conclude Cretella.
Solidale alla causa è l’intervento di Nunzio Carpentieri, dichiarando che “c’è un problema che interessa tutti quanti noi, da Sant’Egidio alla vicina Costiera Amalfitana, è un problema di viabilità, ma soprattutto di sicurezza”, riconoscendo poi il lavoro che è stato svolto dai comuni di Tramonti, Maiori, Corbara e Sant’Egidio per presentare un progetto di messa in sicurezza da finanziare: “Abbiamo presentato un progetto per mettere in sicurezza l’intera strada da Sant’Egidio alla Costiera, grazie al lavoro dei tecnici. Adesso dobbiamo continuare a fare pressione presso il Presidente della Provincia e al Governatore De Luca, perché c’è un bando la cui scadenza è il 28 di questo mese. Io sono molto fiducioso che tra 2 o 3 mese noi faremo la posa in opera, per regalare i lavori al Sindaco e la Comunità di Tramonti”.
Antonio Giordano, sindaco di Tramonti, ha raccontato delle peripezie vissute da Comune Capofila del progetto, ma sonoro è stato l’appello agli altri sindaci del territorio sulla Sp2, “una delle quattro porte della Costiera, questa strada meritava, merita e meriterà sempre di più attenzione importante”, notando che “gli altri comuni della Costiera non ci sono, quasi che questa strada servisse solo a Tramonti, tutto il mondo passa di qui!”. Sulla stessa lunghezza d’onda è stato l’intervento del consigliere di minoranza, Enrico Fierro, sottolineando che “questa strada è un pericolo per l’incolumità pubblica non è possibile più aspettare un altro evento drammatico” – ed aggiunge – “i nostri colleghi amministratori della Costiera sono assenti sulle problematiche che ci coinvolgono, non possiamo accettare che anche a livello regionale, dove sono distribuiti soldi a pioggia per la Costiera, non si ha la maturità di vivere insieme le problematiche”. Fierro poi manifesta la sua vicinanza alla famiglia di Gaetano, il ragazzo vittima dell’incidente di venerdì scorso, mentre reclama la costituzione di un tavolo tecnico con la Provincia e il Prefetto.
Pietro Pentangelo, analizza poi la situazione con franchezza: “l’anno scorso quando ho limitato il traffico pesante da Corbara, i miei colleghi sindaci della Costiera mi chiamavano tutti, se potevo fare deroghe al passaggio dei camion perché bloccavo le loro attività”. “Noi ci siamo stancati di prendere i disservizi, lo smog, il traffico, il pericolo, tutti problemi per dare un contributo alla ricchezza provinciale e regionale, su cui non cade una goccia per il territorio” – afferma indignato il sindaco di Corbara – “tagliate le tarantelle e fate le cose importanti”, “tagliate i bilanci dove non serve e mettete i soldi dove servono” – chiude Pentangelo. Il traffico in Costiera è stato poi tra i temi affrontati, dove si è parlato del problema del traffico e della circolazione degli autobus in Costiera Amalfitana.
L’assemblea è terminata con l’apertura della raccolta firme di un esposto-denuncia, che sarà indirizzato al Prefetto di Salerno e al procuratore della Repubblica di Salerno, con lo scopo di tutelare la personale incolumità. La raccolta proseguirà nei prossimi giorni, con plichi che saranno disponibili a Tramonti e nei vicini comuni costieri. Riguardo alla partecipazione dei sindaci della Costiera, l’organizzazione della manifestazione, poco dopo la conclusione dell’iniziativa, ha ricevuto il sostegno del sindaco di Minori, Andrea Reale, che inviterà la Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi ad essere uniti nel richiedere una soluzione definitiva per la messa in sicurezza dell’importante arteria stradale.