Costiera Amalfitana. I Carabinieri della Stazione di Amalfi arrestano il ladro di scooter
I Carabinieri della Stazione di Amalfi, sotto la guida del Capitano Roberto Martina, sempre in prima linea nella prevenzione e repressione al crimine
Nella scorsa notte i Carabinieri della Stazione di Amalfi, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa –dal GIP di Salerno- nei confronti di SANTARPIA Gino. classe 1983, pregiudicato di Scafati, per furto di ciclomotori.
Le indagini dei militari hanno permesso di delineare la responsabilità dell’arrestato in merito al furto di uno scooter Piaggio Liberty avvenuto ad Amalfi il 31 maggio scorso e di un Honda SH avvenuto a Conca dei Marini il 7 giugno. Proprio in questa ultima occasione, dopo la segnalazione del furto, i militari erano già riusciti a fermare il SANTARPIA mentre ritornava a Conca dei Marini per riprendere il suo scooter che aveva dapprima lasciato sul posto per poi allontanarsi con l’SH rubato; essendo però trascorsa la flagranza del reato, il Santarpia fu soltanto denunciato a piede libero, ma i militari hanno sfruttato l’occasione per raccogliere particolari dettagli ed indizi utili alle indagini che già stavano conducendo, nei suoi confronti, a seguito del primo furto.
Hanno quindi visionato innumerevoli immagini di sorveglianza sia private che pubbliche (Comune di Amalfi), riuscendo a delineare il modus operandi del Santarpia e raccogliendo a suo carico elementi determinanti a convincere l’Autorità giudiziaria ad emettere il provvedimento cautelare.
Nel corso della perquisizione nella sua abitazione è stato rinvenuto un SH rubato nella mattinata a Salerno e restituito al proprietario.
Dopo l’arresto e le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno Fuorni.
Si tratta del terzo arresto operato della Compagnia di Amalfi nei confronti dei ladri d’auto e motocicli: il primo a marzo nei confronti di un altro pregiudicato scafatese responsabile dei furto d’auto a Tovere; poi lo scorso 10 giugno un pregiudicato di Angri responsabile del furto di una Fiat Panda a Furore; oggi il responsabile degli ultimi furti di ciclomotori.