Sviluppo Campania, Ministro Lezzi, Governatore De Luca. |
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Il futuro della Campania (e della Penisola sorrentina) in un incontro tra il neo Ministro per il Sud, Barbara Lezzi e Vincenzo De Luca.

22 giugno 2018 | 08:36
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Il futuro della Campania (e della Penisola sorrentina) in un incontro tra il neo Ministro per il Sud, Barbara Lezzi e Vincenzo De Luca.

Sviluppo, infrastrutture e politiche sociali al centro del confronto tra il neo Ministro ed il Presidente della Regione. Tematiche di forte interesse, anche per il territorio sorrentino, circa le quali si registra un ottimo rapporto di collaborazione.

Roma – Nell’ambito delle interlocuzioni avviate con tutti i governatori del Mezzogiorno il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi ha incontrato , mercoledi scorso il governatore Vincenzo De Luca. Un confronto dove sono state illustrate iniziative già  in corso in Campania sul fronte dello sviluppo, delle infrastrutture e delle politiche sociali.   Il governatore  ha inoltre evidenziato al neo ministro due delle maggiori tematiche su cui si porrà nel prossimo futuro maggiore attenzione e circa le quali si continuerà ad andare avanti con decisione. Ossia: i criteri di riparto dei fondi per le regioni del Sud, in particolare per la Campania, e il Piano del Lavoro lanciato la scorsa settimana a Napoli. Nel corso dell’incontro si è discusso anche di Bagnoli, del codice degli appalti e della necessità di snellire le procedure burocratiche, ancora oggi una giungla che frena lo sviluppo. Proprio sotto tale aspetto il Ministro Lezzi ha garantito il proprio impegno e quello del Governo per approdare a una semplificazione che sia efficace e dia respiro alle regioni del Sud. A tale proposito. ha garantito infine il Ministro.  è stato costituito un tavolo, presieduto dal premier Conte, con i ministri Lezzi, Toninelli e Bongiorno. Alla fine dell’incontro un soddisfatto De Luca che ha dichiarato: Con il ministro per il Mezzogiorno Barbara Lezzi c’è un rapporto molto buono, di grande ascolto e collaborazione, alla fine quando si scende su piano della realtà e della concretezza, le parole se ne vanno al vento, restano glinatti concreti”.  – 22 giugno 2018 – salvatorecaccaviello.

Fonte:Ansa