Praiano caccia al corvo. 38 denunce di possibili abusi edilizi, accuse anche a uomini delle istituzioni. Ecco chi c’è dietro

13 giugno 2018 | 14:59
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Praiano caccia al corvo. 38 denunce di possibili abusi edilizi, accuse anche a uomini delle istituzioni. Ecco chi c’è dietro

Praiano, Costiera amalfitana. Raffica di ordinanze dall’amministrazione del sindaco Giovanni Di Martino, interventi della Sezione Navale della Guardia di Finanza di Salerno, blitz che stanno scombussolando la tranquillità della cittadina della Costa d’ Amalfi e non si capiva cosa stesse succedendo.

I RETROSCENA

Il retroscena di questi interventi è legato ad una dettagliata e particolareggiata lettera anonima che accusa uomini delle istituzioni, ditte e altro sia di agevolare che di commettere anche abusi edilizi, accuse infanganti e, per gli uomini delle istituzioni, senza alcun riscontro.

GLI ABUSI EDILIZI

Nel bailamme di accuse però sono stati individuati degli abusi edilizi e solo a quelli ci riferiamo , pubblichiamo ciò che viene reso pubblico ed ufficiale, per altro ci limitiamo a riportare cosa ha portato a queste vicende di vari interventi che non riuscivamo a capire. Insomma tutto è scaturito da questo esposto anonimo e su 38 denunce quasi la metà avrebbe avuto qualche tipo di riscontro che ha portato ad emettere atti ingiuntivi.

LE ACCUSE AL MOVIMENTO CINQUE STELLE

Sono partite delle accuse strumentali al Movimento Cinque Stelle per un episodio casuale. Questi stavano affacciati alla finestra e nei pressi ci sarebbe stato un intervento. Una cosa che avrebbe potuto far gioco alla maggioranza mettendoli contro alla gente, un pò come fanno a volte con Positanonews. Ci accusano di scrivere chissà cosa, invece sono o atti ufficiali o comunicati. Insomma a qualcuno faceva comodo, forse, istigare la cittadinanza contro i consiglieri di opposizione. Ma loro l’opposizione la stanno facendo mettendoci la faccia, vedi Praia o vedi Gavitella, semmai dovrebbero essere ancora più incisivi nell’interesse della collettività e nell’esercizio della funzione pubblica , sono spesso interventi per questioni comuni non individuali.

L’AUTORE DELL’ESPOSTO

Allora chi è l’autore dell’esposto? L’autore dell’esposto è sicuramente qualcuno ben informato delle questioni locali, probabilmente viene da “dentro” le stesse istituzioni per le modalità e per come è stato redatto l’esposto oppure comunque vicino ad esse.

COSA SUCCEDERA’ AI DENUNCIATI?

A chi è stato denunciato e non ha fatto nulla di illegale, non succederà niente. A coloro i quali sono stati evidenziati abusi edilizi, o ritenuti tali, verrà sottoposta la trafila e la via crucis delle vie legali penali ed amministrative. Rischio di condanne in carcere, spese legali, rischi di demolizioni e di acquisizioni al patrimonio comunale degli immobili.

E IL CORVO?

Il corvo potrebbe essere identificato, come è successo in passato in Costiera amalfitana, e potrebbe avere conseguenze di tutti i tipi nel caso di accuse infondate , dalla diffamazione alla calunnia. Un procedimento che dovrebbe partire, per i casi che non sono stati rilevati come abusivi, anche d’ufficio.

E A LIVELLO AMMINISTRATIVO?

A livello amministrativo se non ci sono dimostrazioni di collusioni fra Comune, ditta e privati assolutamente nulla. Sicuramente si creeranno intoppi nella macchina amministrativa burocratica con un rallentamento anche nel rilascio di permessi, già problematico ultimamente, ci riferiscono in parecchi,  dopo il cambio di guardia all’ufficio tecnico e l’arrivo della Scirè delegata della Soprintendenza attenta e scrupolosa, contestata dallo stesso sindaco Di Martino al proposito del blocco dei parcheggi di Via Marconi a causa anche di un esposto del WWF

E NOI?

Noi cerciamo di esercitare il nostro diritto-dovere di cronaca, dopo il bailamme sicuramente non ci mettiamo a risaltare ulteriormente eventuali abusi come i nomi e quant’altro, ovviamente cercando di usare la dovuta accortenza , ma anche l’interesse pubblico ad avere un’informazione completa. Ricordando che sicuramente tutti gli interessati ricorreranno alle vie amministrative e che le ordinanze potrebbero venire annullate, cosa che comunicheremo immediatamente appena ci verrà detto.

E PER I CITTADINI?

Per i cittadini cambia poco o nulla, chi ha le carte in regola può fare, chi non le ha non può fare. Sicuramente ci sarà un periodo di nervi tesi e mancanza di pax sociale, ma siamo sicuri che in breve tutto tornerà normale.

E PER IL RESTO DELLA COSTIERA?

La bufera giudiziaria potrebbe estendersi a macchia d’olio come succede spesso in questi casi

To be tuned, vi terremo aggiornati..

direttore@positanonews.it